Terza giornata di Champions con un Real Madrid che ospita una Juventus debilitata soprattutto nel morale dopo la sconfitta sul Lario. Ma si sa che in Europa si trovano subito energie sia fisiche che soprattutto mentali con i bianconeri che si schierano con una difesa a tre che diventa a cinque in fase di non possesso (si dice così…). Real Madrid con Brahim Díaz sulla destra formando il trio d’attacco con i soliti Vinicius e Mbappé. Difesa che dire rimaneggiata è usare un eufemismo, fuori Mendy, Alaba, Huijsen e Rüdiger, come centrali Asensio e Militao, Valverde laterale di destra e Carreras quello di sinistra.
La Juve inizia bene l’incontro con due occasioni di McKennie e Gatti sventate da par suo da Courtois. Man man che passano però i minuti il Real Madrid prende forza ed acquista fiducia, riesce a comandare il gioco creando varie occasioni. Fra i più attivi Brahim Díaz e soprattutto Tchouameni. La più importante quella di Mbappé che Di Gregorio sventa compiendo un miracolo. Sempre il francese fa secco in area Rugani servendo un pallone al bacio per Militao il cui tiro appena fuori area si perde di poco alto.
Finisce la prima parte e la seconda inizia con gli uomini di Tudor assai propositivi (la cavalcata di Vlahovic non sortisce l’effetto sperato). Arriva quasi inaspettato il gol merengue su un’azione insistita di Vinicius in area, palo e sulla respinta Bellingham, fino a quel momento abbastanza in ombra, mette dentro. Il popolo del Bernabéu intona come sempre fa ai gol dell’inglese Hey Jude. Doppio miracolo di Di Gregorio su Mbappé prima e Brahim Díaz poi. Partono le sostituzioni. Bianconeri che non si danno comunque per vinti. Finisce però l’incontro con un Real Madrid a punteggio pieno ed una Juve che con soli due punti dovrà rimboccarsi le maniche per risalire in classifica.
7,5
Salva il risultato con le prime due parate su McKennie e Gatti. Ad inizio ripresa sventa un’incursione di Vlahovic mettendoci la gamba. Salva il risultato anche nel finale
6,5
Non è la prima volta che viene schierato in questa posizione che lui copre ad occhi chiusi da gran capitano
6,5
Efficace al centro della difesa senza soffrire troppo (GONZALO SV)
6,5
Fa il suo su Vlahovic e tenta il colpaccio sul finire del tempo anche se perde il serbo dopo una lunga galoppata
6
Si vede poco nella prima parte
7
Uno fra i più attivi con ben tre occasioni create
6
Bene anche il turco che ci prova senza successo anche se sparisce completamente nella seconda parte (CAMAVINGA SV)
7,5
Sempre molto attivo come ai bei tempi del Milan. Ma perché hai scelto la maglia del Marocco? (FRAN GARCIA SV)
7
E’ sempre lui quando parte anche da fermo (vero Rugani). Una sua conclusione nel primo tempo viene salvata miracolosamente da Di Gregorio
6,5
Primo tempo senza acuti mentre nel secondo propizia il gol di Bellingham con una bella azione in area nello stretto (MASTANTUONO SV)
7,5
Miracoloso prima su Mbappé e poi sulla doppia conclusione del francese e di Brahim Díaz. Incolpevole sul gol subito
5,5
Prestazione diligente e nulla più. Non merita la sufficienza per l’esitazione sul goal di Bellingham
6,5
Ci mette l’esperienza
6,5
Sempre attento e prova a sganciarsi anche in avanti
6
Si propone con un tiro ma è troppo impreciso quando deve servire i compagni
5
Spesso in difficoltà contro Mbappé, cambio doveroso (KOSTIC SV)
6
La sua presenza dà un po’ di consistenza al centrocampo
5,5
Non servito da Yldiz ma non assicura il suo solito contributo (CONCEIÇAO 6,5): Positivo il suo ingresso sacrificandosi anche in fase di copertura)
5
Piatto come sempre, mai un lampo di classe (LOCATELLI SV)
5,5
Non è proprio la sua partita, giustamente sostituito (OPENDA SV)
6
Ha una buona occasione all’inizio ripresa ma commette anche errori in fase di controllo (DAVID SV)
7
Troppo facile arbitrare così ….



