Partita di grande importanza soprattutto per la Beneamata che deve dimostrare di aver superato il momento difficile e ripreso il cammino vincente dell’anno scorso. Reduce da un derby giocato male, anzi non giocato, e la trasferta di Monza disputata sotto tono. Inzaghi effettua un piccolo turn-over con Bisseck al posto di uno spento Pavard, Frattesi anz¡chè l’infortunato Barella e Darmian al posto di Dumfries. Le zebrette con emergenza in difesa, Giannetti nemmeno convocato e Kristensen in panchina, unico titolare Bijol. Due sono i punti di vantaggio sugli ospiti e bianconeri che sembrano rigenerati dalla cura Runjaic, il nuovo allenatore austriaco di origini croate reduce da vari anni di esperienza in terra polacca.
Inizia bene l’incontro per l’Inter con un gol al primo minuto di Frattesi che irrompe in area e beffa Okoye chiaramente sorpreso. L’Inter tiene il pallino del gioco e spreca una marea di occasioni addirittura non centrando varie volte la porta con Lautaro, Darmian, mentre Thuram si vede respingere il suo tentativo in uscita del portiere friulano. Udinese che crea poco, l’unica opportunità capita sui piedi di Lovric (sicuramente il migliore dei suoi) con Dimarco che sventa in corner. Arriva comunque il pareggio friulano su colpo di testa di Kebasele che spiazza Sommer ancora una volta sorpreso su un cross dalla trequarti. L’Inter accusa il colpo ma nel recupero arriva il gol di Lautaro su cross del solito Dimarco che grazie ad un rimpallo favorevole spinge la palla in rete. Finisce così la prima parte con vantaggio interista che fa morale.
La seconda parte inizia bene con un bellissimo gol di Lautaro che da centro area scaglia un tiro imprendibile per Okoye, argentino finalmente sbloccatosi, Nerazzurri che dominano il gioco non permettendo ai bianconeri di ferire, occasioni ancora di Lautaro con un pallonetto e Carlos Augusto che arriva in ritardo su cross dell’argentino. Arriva però sorprendetemente il radddopio locale con Lucca, appena subentrato, che coglie impreparata la difesa interista e trafigge Sommer preso in una mezza uscita. Giusto soffrire ma poi non troppo poiché la partita viene ripresa in mano dalla Beneamata che conclude in attacco ma che ancora una volta manifesta una perforabilità difensiva che non fa ben sperare. Inter che comunque affianca Torin oe MIlan al primo posto con 11 punti.
Foto Giuliano Marchisciano