preload_idd
0%
sabato, Giugno 28, 2025
- Sponsor -sponsor
HomeCalcio ItaliaSerie A-Toro-Salernitana 1-1. Pari che serve a poco

Toro-Salernitana 1-1. Pari che serve a poco

Finisce 1-1 Torino – Salernitana. Vantaggio campano con Vilhena che dopo 9 minuti trova il sinistro vincente. Il pareggio nella ripresa diSanabria su assist di Miranchuk. Pari che non serve ai granata.

Torino – Salernitana 1-1

Riecco il Torino impegnato in casa contro quella Salernitana che non più tardi dello scorso turno di campionato ha imposto il pareggio all’Inter. Toro che dovrà riscattare le deludenti prestazioni casalinghe contro Verona, Cremonese e Spezia, squadre alla loro portata ed impegnate come i granata campani nella lotta per non retrocedere. Le ultime due perse contro Napoli e Roma, ma i rimpianti sono anche per la trasferta contro il Sassuolo, partita che a detta del suo allenatore dovevano assolutamente vincere.

Ritorno in difesa di Djidji come laterale di destra, Buongiorno spostato al centro causa la squalifica di Schuurs, Rodríguez retrocede a sinistra per far entrare a centrocampo su quella fascia Vojvoda. Ricci a far coppia con Ilic e là davanti i soliti Miranchuk, ancora una volta preferito a Vlasic, e Radonjic a dar supporto a Tonny Sanabria. Sul fronte campano Paulo Sousa si augura di far punti ed allontanarsi ancora più dalla zona calda (sono sei quelli che li separano dal Verona terzultimo). Ballottaggio in attacco fra Dia (preferito) e Piatek con Kastanos destinato a far coppia con Candreva come trequartista. Vieira, Ola Aina e Zima per il Toro e Crnigoj, Fazio e Maggiore per la Salernitana gli assenti.


La Partita

Avvio bruciante da parte della Salernitana che passa subito in vantaggio al 9’ con un bel tiro piazzato di Vilhena su assist di Piatek. Al 15’ palo di Candreva, sulla sua traiettoria sbuca Piatek che avrebbe potuto ribattere in rete mandando fuori giri Milinkovic-Savic. Cerca di riprendere in mano la partita il Toro, ma l’unica buona occasione arriva al 36’ con una grandissima giocata di Radonjic che lascia sul posto Daniliuc ma il suo centro rasoterra viene deviato sulla traversa da Gyömbér spaventando un Ochoa strabattuto. Due minuti dopo i granata perdono per infortunio Ricci e Juric non fa entrare Linetty, ma Vlasic dimostrando di voler andare a pareggiare l’incontro. Non succede più nulla, portieri poco impegnati, ma Salernitana in vantaggio.

Tutto un altro Toro quello che inizia la seconda parte. Al 47’ grandissima occasione per Vojvoda su incursione di Radonjic anche se l’azione è viziata da un fuorigioco iniziale di Sanabria. Al 50’ ci prova ancora Radonjic di testa su cross di Vojvoda, Ochoa blocca. Arriva però il pareggio dei granata con Sanabria che su imbeccata di Miranchuk trafigge appena dentro l’area Ochoa con un bel tiro a incrociare. Al 60’ Gyömbér sventa una conclusione di Radonjic, il migliore dei suoi, che scaglia sul secondo palo, ma il difensore salernitano gli nega la rete del possibile vantaggio. Al 79’ ci pensa Ochoa a sventare in tuffo un’altra conclusione di Radonjic che conclude di sinistro. Unica occasione campana all’84’ con Rodríguez che sfiora di testa la palla e non permette a Kastanos di concludere in rete con una bella sforbiciata. Non succede più nulla, Salernitana al sesto pareggio consecutivo e Torino che non riesce a vincere in casa da più di due mesi.


Gli allenatori

Juric: conferma che la squadra ha concesso l’ennesimo gol su fallo laterale, abbiamo fatto di tutto per vincere e faccio i complimenti ai miei giocatori. Non abbiamo avuto un approccio molle, loro hanno fatto poco e noi abbiamo dominato e fatto una bella prestazione. Su Ricci ci pensiamo domani, cercheremo di recuperare Lazaro, Pellegri ed altri che devono recuperare la forma migliore. Radonjic ha alti e bassi, lui non ha mai fatto in carriera tre partite di fila, ha avuto problemi seri, gli manca il gol per capitalizzare tutto il buon lavoro che fa. Noi abbiamo tre punti di più dell’anno scorso, perso molti giocatori a vantaggio di molti giovani ma abbiamo preso insulti da parte dei tifosi dopo aver dominato la partita, questo è Torino. La mia più grande colpa è quella di non essere stato più tosto verso la società, avrei dovuto essere più bravo nel creare un’energia positiva fra di noi. Potevamo fare molto di più.

Sousa: capisco che cambiare la mentalità della squadra non è facile, abbiamo preparato benissimo la partita. Dopo ci siamo abbassati, siamo stati troppo speculativi come se avessimo perso la fiducia una volta in vantaggio. Loro sono stati più mobili di noi, abbiamo concesso loro troppi spazi, ci hanno creato difficoltà fino al pareggio. Dopo i nostri cambi noi siamo cresciuti, siamo andati timidamente più avanti e più incisivi là davanti. Sono contento per il risultato, contro una squadra creata per l’Europa e
giocavamo fuori casa. Io devo far sempre capire ai ragazzi che devono pressare tutta la partita, questa è l’unica forma per vincere le partite e mai abbassarci quando siamo in vantaggio o prendere fiducia quindi stiamo perdendo. La continuità è sempre difficile.


TORINO-SALERNITANA 1-1 (0-1) (30ª CAMPIONATO SERIE A – OLIMPICO GRANDE TORINO – 16.4.23)
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Rodríguez; Singo (Lazaro 56’), Ricci (Vlasic 38’) Ilic, Vojvoda; Miranchuk (Demba Seck 82’), Radonjic (Karamoh 82’); Sanabria – All. Ivan Juric.
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc (Troost-Ekong 58’), Gyömbér (Lovato 76’), Pirola; Candreva, Nicolussi Caviglia (Bohinen 58’), Vilhena, Bradaric; Kastanos, Dia (Botheim 80’); Piatek (Bonazzoli 58’) – All. Paulo Sousa.
Arbitro: Gianluca Aureliano della Sezione di Bologna
Marcatori: Vilhena (S) 9’ – Sanabria (T) 57’
Ammoniti: Gyömbér (S) 68’
Recuperi: 1’ + 3’
Spettatori: 21.122.

Foto Giuliano Marchisciano One + Nine Images 2022/2023

- Advertisment -Notizie Piemonte
- Advertisment -Biblioteca Dello Sport

POPOLARI

ARTICOLI CORRELATI