Torino – Cagliari 0-0. Un punto a ciascuno al debutto in campionato per i granata di Ivan Juric, che pareggiano 0-0 contro il Cagliari di Claudio Ranieri. In avvio, Sanabria vicino al gol, che sfiora anche Nandez dall’altra parte. Ritmi più bassi e poche chance nella ripresa per il caldo. Ci provano Vojvoda e Pavoletti nel recupero, ma il risultato non cambia.
Ci risiamo nel posticipo di oggi pomeriggio il Torino inizia la sua cavalvata augurandosi anche a detta del suo allenatore di migliorare il punteggio sia di due anni fa (50) che quello della stagione passata (53). Toro che si presenta a questo impegno con solo due acquisti di una certa importanza: quel Bellanova ex Cagliari che non si sà perché l’Inter si sia fatto scappare e Tameze dal Verona, inizialmente in panchina. Juric non cambia il solito collaudato modulo schierando come sempre due trequartisti, quel Vlasic ripreso dal West Ham e Karamoh preferito a Radonjic a supporto di Sanabria. Su Pellegri ancora non ci siamo, il ragazzo non si allena come dovrebbe e questo è un problema per il gruppo. Unico assente per infortunio Demba Seck ma panchina di tutto rispettto con molte soluzioni da trovare in corso.
Il Cagliari neopromosso si presenta con un 3-5-2 che diventa subito un 3-4-3 con l’avanzamento di Nández sulla linea degli attaccanti ma con vari giocatori indisponibili (Lapadula, Rog, Mancosu, Desogus e Pereiro). Il mercato ha portato molti volti nuovi come Scuffet, Augello, Jankto, Sulemana, Desogus, Pereiro, Oristanio, Shomurodov, alcuni dei quali già titolari quest’oggi. Sempre alla ricerca di una punta con Petagna e Colombo fra gli indiziati.
La partita
Inizia l’incontro molto bene per il Toro con una prima occasione, al 2’ porta la firma di Sanabria che sfruttando un corner dalla destra colpisce al volo permettendo a Radunovic di esibirsi in una bella respinta alla sua sinistra. Al 14’ altra occasione granata con Ricci su cross di Sanabria ma il centrocampista non riesce a colpire la palla. Al 16’ è la volta del Cagliari che si rende pericoloso con una bel tiro a giro di Nández che Milinkovic-Savic devia in angolo schiaffeggiando il pallone con la mano di richiamo. Al 18’ un colpo di testa di Schuurs si perde di poco a lato. Mentre al 24’ un bel tiro di Ricci non trova la porta. Il Cagliari tenta alcune sortite confermando la buona vena del baby Oristanio, scuola Inter, che si dimostra il più volitivo dei suoi. Finisce così la prima parte con due minuti di recupero.
Nel secondo tempo ambedue le squadre abbassano il ritmo non creando grandi occasioni se non quella nei minuti di recupero con un bel tiro di Radonjic ben rintuzzato da Radunovic. Da sottolineare la girandola di sostituzioni, cinque per parte visto il gran caldo e le energie che specie sul finale sono venute a mancare. Nel prossimo turno ambedue le squadre impegnate contro le milanesi: il Cagliari che ospiterà l’Inter ed il Torino che andrà a far visita al Milan.
Gli allenatori
Ranieri: il tecnico sardo afferma “I ragazzi hanno interpretato molto bene quanto preparato in settimana, sono stati sereni ed hanno lottato come leoni contro una squadra forte nel corpo a corpo. Il caldo l’ha fatta da padrone, sudavo io che ero fermo, pensate loro. Ho detto di giocare come sanno e di divertirsi. Dovevamo rispondere al Toro colpo su colpo. Ho la memoria corta e mi dimentico di ciò che è successo ieri. Petagna è un punto di riferimento importante e noi ci siamo”. Finisce con un ricordo di Mazzone visto che fu lui a farlo capitano a Catanzaro.
Juric: il coach granata da parte sua conferma “E’ stata una partita tosta, non siamo riusciti a sbloccarla, è stata una battaglia prendiamo il punto come buono. Siamo un po’ corti in alcuni ruoli. Ranieri ha cambiato tanto, loro hanno grandissima gamba, accettano i contrasti senza problemi. Andiamo avanti. Ci mancano dei giocatori sia sulle fasce che davanti, ma se vuoi parlare di fare qualcosa di più allora parliamo anche di qualità”.
