Mancano le gare di Inter, Milan, Juventus e Atalanta, impegnate nella trasferta araba per il mini torneo che stasera assegnerà la Supercoppa italiana, con protagoniste le due squadre di Milano. L’ultima giornata del girone d’andata ha visto due partite in particolare come focus: Fiorentina-Napoli e il derby romano Roma-Lazio.
Nella prima, per i partenopei c’era la possibilità di raggiungere il traguardo parziale di campioni d’inverno, in attesa dei recuperi di Atalanta e Inter (addirittura due partite). La missione dei ragazzi di Conte è riuscita pienamente, piegando una Fiorentina che, pur mettendo in campo buona volontà, non è riuscita a fermare le ripartenze chirurgiche di giocatori come Neres, Lukaku, Anguissa e McTominay. Il largo successo finale, 3-0, evidenzia le capacità difensive del Napoli, nonostante l’assenza di Buongiorno, grazie anche a un Meret strepitoso. Con questa vittoria, la squadra arriva al decimo “clean sheet” stagionale, un primato condiviso con la Juventus. Per i viola c’è molto da rivedere: un solo punto nelle ultime quattro partite, e forse quelle otto vittorie consecutive avevano illuso Palladino e i suoi.
Passando al derby della capitale, successo prezioso e meritato per la Roma, che con un uno-due nei primi diciotto minuti ha chiuso la contesa, grazie prima a Pellegrini e poi al solito Dybala. Per Ranieri, è il quinto successo su cinque derby e un cammino che lo porta verso una risalita in classifica, alla ricerca di posizioni più consone al roster e al blasone della squadra. La Lazio, dal canto suo, ha subito troppo, soprattutto nella gestione tattica della partita. Poco edificante è stato il dopo partita, con risse tra i giocatori e cartellini rossi e gialli distribuiti dall’arbitro Di Bello, con Castellanos che ha subito la punizione maggiore.
Nelle altre gare, tre pareggi per 0-0 in scontri diretti tra squadre che si trovano nella parte destra della classifica: Verona-Udinese, Lecce-Genoa e Torino-Parma. Come si può immaginare dai risultati, questi incontri hanno avuto poca rilevanza, e alla fine il risultato di parità è stato utile a tutte e sei le squadre per mantenere le rispettive posizioni.
Anche da Venezia-Empoli è emerso un pareggio, ma stavolta per 1-1, che lascia forse insoddisfatti gli ospiti, i quali hanno trovato nel portiere Stankovic un baluardo insormontabile. È stata un’occasione persa per i lagunari, che ora occupano la penultima posizione in classifica, mentre per i toscani è un segnale positivo per un cammino finora insperato.
La situazione è invece davvero disperata in casa Monza, nonostante il recente cambio in panchina. Sconfitta in casa, dove dopo dieci gare non è riuscita a ottenere un risultato pieno, e soprattutto in uno scontro diretto con il Cagliari, che con questa vittoria aggancia al terzultimo posto il Lecce in una classifica bassa, molto corta dalla terzultima posizione in su.
Martedì 14 si recupereranno Como-Milan e Atalanta-Juventus, e mercoledì Inter-Bologna.
Alla prossima!
