Vittoria enorme del Toro che conquista i 3 punti grazie a un autogol e alla rete sul finale di Maripàn. Partita dai ritmi serrati, soprattutto per lo stile di gioco difensivo adottato oggi da Vieira, che però nel secondo tempo non paga e subisce la rimonta. Grandi meriti per i padroni di casa, che giocano un secondo tempo sontuoso, grazie anche ai cambi, tra i quali spiccano Lazaro e Ngonge, bravi a cambiare totalmente il ritmo della loro squadra e spezzare la linea difensiva del Genoa.
Due tempi, due partite. Nel primo, è la squadra ligure a fare la partita, infatti, il Toro si è ritrovato in assoluta difficoltà a gestire il gioco e le manovre dei rossoblù. Incide sicuramente il gol a pochi minuti dall’inizio, che si è rivelato una batosta per la formazione di casa. Andandolo ad analizzare, troviamo la fotografia dei primi 35 minuti: Vlasic perde palla sulla trequarti genoana, ripartenza, vuoto di Coco, difficoltà a mantenere le marcature (vedi Tameze su Thorsby) e Asllani che scivola servendo l’assist all’ex Samp e Union Berlino.
Poi, verso la fine della prima frazione, i granata iniziano a prendere le misure e si fanno vedere in zona offensiva.
Nel secondo tempo c’è la svolta, Baroni carica i suoi, prepara alla grande il secondo tempo, cambia poco dopo l’inizio della seconda metà e schiaccia il Genoa, mostrando le potenzialità della sua squadra: gioco offensivo, calcio propositivo e tanto spirito di squadra, che portano prima al pareggio (autogol sfortunato di Sabelli su cross di Pedersen) e, dopo tante occasioni non concretizzate per merito di un grande Leali (oggi tra i migliori), al gol vittoria firmato Maripàn, da palla inattiva, quest’ultime punto cruciale tattico per fare breccia nella difesa ospite.
Nel finale, due grandi interventi di Paleari, oggi chiamato a sostituire Israel, il quale si dimostra preparato e sicuro tra i pali.
Seconda vittoria consecutiva dunque che da una grande scossa all’ambiente e alla classifica, portando Il Torino a 11 punti e affossando il Genoa a 3 punti, fanalino di coda del campionato.
Avanti così!
7
Salva la squadra nei minuti finali, si dimostra sicuro tra i pali e abile con i piedi. Oggi da un grande contributo per portare a casa i 3 punti
6,5
Un po’ di sbavature che hanno portato il Genoa ad attaccare, qualche intervento buono ma partita non superlativa (non parliamo della punizione che è meglio)
7
Gol partita, basterebbe solo questo per giustificare il voto, ma si aggiungono anche ottimi interventi difensivi e leadership della retroguardia
6
Quello che sbaglia di più dietro, ma alla fine la sufficienza se la porta a casa. Migliora quando Baroni lo alza a centrocampo.
5
Lento, sbaglia cross, passaggi in fase di costruzione e si trova in difficoltà sulla fascia. Non pronto ad essere titolare (LAZARO 7: Come Ngonge, cambia la partita. Ottime falcate e buone giocate.)
5,5
Corre tanto, ma regala anche troppo: oltre al gol, sbaglia ogni corner possibile e passaggi chiave per i suoi attaccanti. Si può migliorare. (ISMAJILI 6: Entra bene, fa il minimo indispensabile )
6
Troppi falli, ma alla fine dimostra ottime qualità tecniche e fisicità in mezzo al campo.
6,5
Primo tempo male, secondo tempo fondamentale per le azioni d’attacco del Toro, tra cui il cross che ha portato all’autogol del pareggio
5
Incide poco, quasi un fantasma. Quando esce la partita cambia in meglio. (NGONGE 7,5: Prestazione sontuosa, dimostra la sua superiorità tecnica e fisica, crea molto ed è quasi impossibile togliergli palla. Mostruoso)
5,5
Partita difficile, si prende qualche fallo ma crea poco. (ZAPATA sv)
6
Solita partita di sacrificio, si prende falli ma poco incisivo (GINEITIS 6: Entra bene, “fa legna” e aiuta a consolidare il risultato. Cross interessante sul finale che porta a un’occasione prima del gol di Maripan)
7
Il migliore dei suoi, grandi parate. I suoi devono ringraziarlo per aver evitato di perdere pesantemente
6,5
Bene tutta la partita, il migliore in difesa e dimostra ottima leadership nel reparto
6
Non bene nelle marcature ma bel primo tempo. Punto fermo nella difesa rossoblù
5
L’autogol incide, è quello che soffre di più dietro. Sbaglia un po’ di giocate. Sfortunato (CORNET sv: Non tocca palloni)
6
Fa il suo
6
Bene a centrocampo, ma nel secondo tempo soffre l’intensità del Torino
6
Come Masini, ma gioca meglio. Spiccano ottime giocate con il pallone (ONANA JR 5,5: Esordio stagionale, poteva fare meglio e dare una mano a centrocampo. Deve ancora prendere il ritmo.)
5,5
Bene nel primo tempo; nel secondo fa fatica sulla sua fascia
6,5
Gol e tanto sacrificio, mette in difficoltà gli avversari ed è pericoloso offensivamente. Bene anche in fase di non possesso (VITINHA sv)
6,5
Inventa calcio in una squadra priva di gioco, merita una squadra migliore. Illuminante (COLOMBO sv)
5,5
Si vede che è giovane, buoni spunti ma a causa del giallo è costretto ad uscire dopo appena un’ora di gioco (EKUBAN 5,5: Non si è visto, poco incisivo)
6
Buona gestione della gara, forse qualche cartellino di troppo, ma bene nel complesso



