Spagna – Croazia 3-0
Spagna sugli scudi che batte una Croazia arrivata probabilmente alla fine del suo ciclo. Tre gol nel primo tempo a partita mai in bilico. Finalmente siamo arrivati al dunque con Spagna e Croazia le nostre rivali nel gruppo B e che si ritrovano una contro l’altra per la terza volta consecutiva in un Europeo (due vittorie ad una per gli spagnoli). Spagna che ha battuto ai rigori in finale proprio la Croazia nell’ultima Nations League.
La Roja presenta la formazione prevista anche se la sorpresa è rappresentata da Cucurella laterale sinistro preferito a Grimaldo. In casa croata tutto previsto, capitano il 38enne Luka Modric probabilmente alla sua ultima competizione ufficiale.
Inizia bene la Spagna con il solito possesso palla anche se pian mano la Croazia conquista campo. E’ Morata a portare in vantaggio La Roja con una bella discesa su lancio illuminante di Fabián Ruiz. Nulla da fare per Livakovic. 2-0 dopo solo due minuti con un bel rasoterra di Fabián Ruiz che si libera in area croata con un bel dribbling. Il primo tempo si chiude con il gol di Carvajal che sbuca nella difesa croata disposta a presepe e segna il suo primo gol con la camiseta roja dopo 44 presenze ed al suo primo torneo internazionale.
Secondo tempo in completo controllo spagnolo, il triplo vantaggio permette al CT De la Fuente di procedere con alcuni cambi, la Croazia tenta qualche velleitaria azione e quasi riesce ad accorciare le distanze con un rigore di Petkovic (ma poi c’era?) che Unai Simon sventa con un bel tuffo. Sulla ribattuta Perisic riprende e cede ancora a Petkovic che segna. VAR che interviene ed annulla per una dubbia entrata di Perisic in area. Punteggio che rimane immutato fino alla fine. Qualche preoccupazione per gli infortuni di Morata e Rodri.