Atmosfera caldissima all’Olimpico stasera. Dopo una settimana densa di polemiche per l’incredibile allontanamento di Daniele De Rossi e l’insediamento di Ivan Juric va di scena l’Udinese , la squadra più in forma del campionato.
Il Ceo gisllorosso Lina Souloukou è stata sottoposta addirittura a misure di tutela personale per le tante minacce ricevute ed ha preferito farsi da parte rinunciando all’incarico.
Il popolo romanista non ha digerito l’esonero lampo di DDR, e la tifoseria è in fermento. La curva sud per protesta è entrata in campo 30 minuti dopo. Dall’altro lato gongola Pozzo che ancora una volta ha pescato bene con Runjaic in panchina che si sta dimostrando un tecnico preparato ed innovativo. Ed in campo Thauvin ed Ehizibue i due giocatori simbolo di questa Udinese stanno facendo ottime cose trascinando i friulani un testa alla classifica.
Inizia bene la Roma, con Dybala inspirato e tanto possesso palla. Dopo una occasione friulana con Thauvin, i giallorossi passano in vantaggio con l’attesissimo Dovbyk, imbeccato dal El Shaarawy.
Il secondo tempo inizia ancora con il duo Dybala-Dovbyk protagonista. Azione in area e fallo sull’argentino che trasforma il rigore conseguente. È 2-0. Timida reazione friulana che provano ad impensierire Svilar con il solito Thauvin, ma senza risultato. Dilaga la Roma. Il solito Dovbyk duetta con Baldanzi appena entrato che sigla la terza rete giallorossa.
Dopo le polemiche una vittoria rigenerante per la Roma che ferma una Udinese che non ha fatto una grande impressione.Buona la prima di Juric anche se i tifosi hanno inneggiano a De Rossi per gran parte della partita.
Ivan Juric – Foto Giuliano Marchisciano
