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giovedì, Giugno 12, 2025
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Real Madrid-Atlético 2-1: vittoria di misura di Ancelotti, ma Simeone non dà nulla per perduto

Vittoria di misura del Real Madrid con reti di Rodrygo e Brahim Díaz ma mai considerare morto l’Atlético visto che il ritorno al Metropolitano si preannuncia tutt’altro che agevole. Sarà una bella battaglia.

Terzo derby della stagione, i primi due nella Liga finiti 1-1 ed ora questi altri per gli ottavi di Champions. Real Madrid che si presenta all’appuntamento con ancora una difesa medio rabberciata (fuori Militao, Carvajal e Ceballos) ma con il recupero di Fede Valverde come laterale di destra, Brahim Díaz schierato a centrocampo vista l’assenza di Bellingham ed il solito trio Rodrygo-Mbappé-Vinicius in attacco. Atlético con l’undici di gala e con al centro dell’attacco un Julián Alvarez in gran spolvero. Koke ed Azpilicueta fuori per infortunio, Lenglet come difensore centrale con al lato Samuel Lino. 4-4-2 lo schieramento di Simeone ed il solito 4-3-3 per Ancelotti.

Inizia l’incontro con il botto, Rodrygo dopo tre minuti si invola sulla destra prendendo il tempo a Galán per infilare Oblak di sinistro a mezz’altezza. L’Atlético non si perde d’animo e cerca la risposta anche se Brahim Díaz detta legge a centrocampo. Valverde poi salva un gol quasi fatto di Samuel Lino su cross dal fondo di Giuliano Simeone. Ci pensa poi Oblak a rintuzzare una calcio da fermo di Rodrygo que Rüdiger non arriva a toccare. Si giunge così al pareggio degli ospiti con Julián Alvarez (e chi se non lui?) con un tiro al volo sul quale Courtois nulla può. Lo ricordiamo in una finale di Libertadores qui al Bernabéu nelle file del River contro il Boca. Il Real Madrid cerca di reagire ma solo una conclusione di Valverde a fine primo tempo viene bloccata da Oblak.

La seconda parte inizia ancora meglio per i blancos con una prodezza dopo dieci minuti di Brahim Díaz, il suo rasoterra da una difficile posizione infila Oblak che certo non si aspettava la sua conclusione. Courtois sventa un bel tiro di Griezmann mentre Giménez scaglia alto un invitante pallone. Simeone effettua dei cambi e desta impressione quello di Griezmann per Le Normand schierandosi così con un 5-4-1. Contento lui… Entrano però dopo pochi minuti due attaccanti, Correa e Sorloth e tutto si spiega. Vinicius avrebbe l’occasione per segnare il terzo ma Llorente salva in extremis. Finisce così l’incontro, appuntamento fra nove giorni al Metropolitano.

Foto Giuliano Marchisciano

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