Un copione alla Alfred Hitchcock.Solo il maestro del brivido avrebbe potuto fare di meglio. Giornata vietata ai deboli di cuore.
Un occhio in campo ed un orecchio alla radiolina o ad altri device come una volta. Un amarcord che ci fa capire quanto era emozionante la contemporaneità. Colpi di scena a ripetizione e maxi recuperi che rendono le partite infinite.
Al Tardini va di scena un Napoli privo di Lobotka e con McTominay a mezzo servizio. Ma gli uomini di Conte fanno la partita. Possesso palla costante , tre pali , una difesa accorta ed un rigore non assegnato che desta qualche perplessità.
Insomma stavolta il match point lo spreca l’Inter, mentre i partenopei non riescono a sfondare il muro gialloblu.
Chivu schiera una formazione accorta che a tratti crea anche qualche occasione ben controllata da Meret soprattutto con Sohm.
Ed alla fine prende un punticino prezioso per la salvezza.
Nel Napoli molto bene Anguissa e McTominay a centrocampo con Rrahmani in difesa autentico baluardo.
Nota stonata Lukaku che non è entrato mai veramente in partita ben marcato dal giovane Leoni.
Manca solo un tassello per completare il.mosaico che porterebbe gli azzurri al quarto titolo. Como e Cagliari le protagoniste che affronteranno Inter e Napoli per la lotta scudetto. Ancora tante emozioni per questo campionato che all’ultima giornata deve ancora decretare sentenze scudetto, champions e salvezza.
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