La Juventus perde meritatamente a Parma e si vede scavalcare dal Bologna e viene agganciata dalla Lazio, compagini che dovrà incontrare consecutivamente in trasferta, in due sfide che si preannunciano infuocate.
Gli uomini di Chivu, dal canto loro, con la vittoria di stasera si pongono al riparo dalla zona retrocessione, ora lontana sei punti e si avviano ad una salvezza relativamente tranquilla.
E dire che i padroni di casa si sono trovati nella condizione di effettuare subito un doppio cambio per infortunio, cui si è aggiunto un terzo cambio ad inizio ripresa.
La partita è stata risolta da un colpo di testa di Pellegrino sul finire del primo tempo.
Nonostante un’intera frazione da disputare si è capito subito che gli ospiti (oggi particolarmente sotto tono) difficilmente avrebbero potuto ristabilire la parità.
Gli inserimenti di Yildiz e Conceicao e, nel finale, di Weah, Alberto Costa e Douglas Luiz producono il solo effetto di sbilanciare la squadra, senza incrementarne in alcun modo il tasso di pericolosità. Il forcing finale è sterile, i numerosi corner vengono calciati in maniera imprecisa e non impensieriscono in alcun modo Suzuki. Il tempo e il modo per rimediare ci sarebbe, ma la squadra non ha un’anima e l’effetto Tudor oggi non si è visto.
Tra i padroni di casa da segnalare le prestazioni di Pellegrino, uscito esausto per far posto a Man e Del Prato, sempre attento e preciso nelle chiusure.
Ineccepibile la direzione di gara di Chiffi.
Foto: Giuliano Marchisciano
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