Napoli Palermo. Qualcuno lo ha definito il derby delle due Sicilie in omaggio al glorioso. Regno borbonico. Di fatto siamo di fronte ad una partita che ha parecchi precedenti in campionato. Il Napoli affronta quest’impegno di Coppa Italia con una formazione super rivoluzionata. Il solo Lobotka è confermato oltre naturalmente a Caprile visto l’infortunio a Meret. Ampio turnover anche per il Palermo con l’ex Sirigu in porta. Molta curiosità per il debutto assoluto dell ex Real Madrid Rafa Marin. Il debutto in coppa con il Modena fini’ addirittura ai rigori, per cui contro i.rosanero meglio non sottovalutare il match.
E parte forte il Napoli in un Maradona sold out, con un 1-2 micidiale targato Ciryl Ngonge. Il belga scatenato prima segna con la complicità di Sirigu che non trattiene un tiro non proprio irresistibile e poi in area dopo un paio di dribbling raddoppia con un tiro a giro.La reazione del Palermo si infrange sul palo dopo un bel tiro di Brunori.Ma è il Napoli che va sul 3 a 0. Angolo perfetto di Neres al suo quarto assist e Juan Jesus di testa insacca.
Il secondo tempo inizia in leggero ritardo per l”intemperanza delle due tifoserie che si lanciano petardi e fumogeni.
Dopo l’espulsione con rosso diretto di Vasic per un fallaccio su Gilmour l’impresa dei siciliani diventa improba.
Neres dopo l’assist segna anche la sua prima rete italiana. Pasticcio in area rosanero e ne approfitta il brasiliano per fare poker su assist di Simeone.
Appena entrati i big confezionano la manita, Lukaku fugge sulla destra e mette al centro dove Mc Tominay spinge in rete la palla del.5 a zero.
Missione compiuta per la squadra di Conte, con il passaggio di turno dove l’aspetta la Lazio come prossima avversaria.
Buona la prova del Napoli bis, che ha mostrato ottime individualità anche tra i non titolari.