Un Milan volitivo, ma spuntato, privo di 5 titolari, oltre Leao per scelta tecnica, subisce un “contiano” uno-due da un lanciato Napoli e sprofonda a meno undici dai partenopei.
Il Napoli festeggia in campo e nello spogliatoio, come confermato da Di Lorenzo in conferenza (ove ha dedicato la vittoria a Maradona), la prima vittoria contro una grande. Non è che il Milan abbia sfigurato anzi, ma il Napoli è sembrato più squadra, forte e compatta, corta nei reparti e devastante nelle ripartenze.
Il credo calcistico di Conte è già recepito e sembra sublimarsi. Il Milan ha tirato di più in porta e a tratti è anche piaciuto per fraseggio e volontà, ma il Napoli è stato più cinico e reattivo nei frangenti, sfruttando gli errori difensivi rossoneri. Che hanno anche pagato le assenze.
Foto Giuliano Marchisciano