Dall’Olimpico di Roma una sentenza definitiva ed irrevocabile squarcia l’etere del calcio europeo: la Roma del giovane Daniele De Rossi schianta il pluridecorato Milan di Stefano Pioli e lo sbatte fuori dall’Europa. Meritatissimamente. O per megio dire De Rossi batte Pioli 2 a 1.
Sbaglia ancora tutto il tecnico parmigiano, mettendo in campo una squadra nervosa, poco determinata, senza una idea di gioco, con giocatori sbagliati in ruoli sbagliati perché non adatti alle loro capacità tecnico-tattiche (vedi Calabria in mezzo al campo al posto di un imprescindibile Reynders) e privandosi dell’apporto di forze emergenti come Cukuweze.
Ma sbaglia Pioli soprattutto quando si ostina, con 70 minuti in superiorità numerica, a non giocare sulle fasce ma centralmente, cercando varchi in mezzo proprio laddove il bravo “Core de Roma ” aveva creato, con Lloriente, Smalling e Mancini, un muro invalicabile.
Il Milan esce quindi dall’ultima competizione in cui era ancora in corsa e finisce una annata amara. La conquista matematica del posto in Champions League non è sufficiente a lenire i dolori dei bocconi amari ingoiati. Stefano Pioli ai titoli di coda. Indipendentemente da un derby che conta solo per l’Inter.
Foto Giuliano Marchisciano One+Nine Images 2023-2024