Il Milan esce clamorosamente dalla Champions League regalando gli ottavi ad un mediocre Feyenoord.
Il Milan deve ringraziare Theo Hernandez che si fa espellere per due ammonizioni figlie di stupidaggini stucchevoli, mentre la squadra era in controllo assoluto della gara e della qualificazione.
Una sconfitta cocente che rende la stagione fallimentare. Del resto, sono due anni che Theo non c’è più, tecnicamente e psicologicamente. La società lo piazzasse altrove al più presto, essendo il suo tempo scaduto. Altro imputato è Coinceiçao, che ha sbagliato tutti i cambi, persistendo su un Joao Felix assolutamente inconcludente.
Delusione irreversibile ed atroce, intrisa di rimpianti e rimorsi. San Siro è attonito, mentre l’aria è inebriata dai canti di felicità dei tifosi olandesi
Sic transit gloria mundi!
Non basta Santiago Jimenez – Foto Giuliano Marchisciano