L’Inter senza Lautaro, reagisce dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia e batte 2-0 il Lecce (quarta vittoria consecutiva in campionato). Al Meazza decidono Bisseck con un colpo di testa (al primo gol in Italia) e Barella, servito da un assist di tacco di Arnautovic nella ripresa. Rispedita la Juve a -4.
Inter obbligata a rispondere prontamente alla vittoria juventina in quel di Frosinone per ristabilire le distanze in classifica e per riscattare l’inopinata sconfitta in Coppa Italia contro il Bologna. Assenti Lautaro e Dimarco entrano come titolari Arnautovic, a far coppia con Thuram, e Carlos Augusto. Bisseck, ex Aarhus, confermato in difesa.
Il Lecce privo del suo allenatore D’Aversa, in tribuna per squalifica, impegnato a vendere cara la pelle ed a rinsaldare la posizione in classifica che con venti punti la vede per il momento al riparo da sorprese.
La partita inizia al 3’con un rigore reclamato dai nerazzurri per presunto fallo di Falcone in uscita su Mkhitaryan, non c’è nulla e l’arbitro dopo un consulto con il VAR fa riprendere il gioco. Il Lecce si dimostra tutt’altro che arrendevole e soprattutto con Banda che crea qualche grattacapo sulla fascia sinistra. All’11’ occasione d`oro che capita ad Arnautovic il cui tiro viene respinto di piede da Falcone. Al 22’ è ancora l’austriaco a fallire un’occasionissima dialogando stretto con Thuram e scagliando fuori un tiro da pochi passi. Replica del Lecce al 26’ con Banda il cui colpo di testa, non certo una sua specialità, finisce alto. Al 40’ sale in cattedra Bisseck con una deviazione su angolo che coglie la traversa, ma tre minuti più tardi su punizione dalla sinistra arriva l’1-0, il laterale infila di testa la porta leccese quasi senza guardare la direzione del pallone. Ultima occasione salentina con Strefezza che da pochi passi scaglia alto.
Il secondo tempo inizia con il Lecce che cerca il pareggio, rigore prima sanzionato dall’arbitro e poi tolto dal VAR al 4’ per fallo di mano di Carlos Augusto. Sospiro di sollievo per l’Inter anche se i giallorossi ci ritentano al 58’ con Banda, Sommer sventa e blocca. Risponde l’Inter con Mkhitaryan un minuto dopo, palla alta. Ancora Bisseck di testa al 61’, Falcone smanaccia sopra la traversa. Al 67’ ci prova Darmian ma il portiere leccese respinge in tuffo. Rafia appena subentrato al 71’ colpisce di testa ma Sommer para. Un minuto dopo bel tiro da fuori di Banda con Sommer in due tempi. Finalmente arriva al 78’ il raddoppio Inter, Arnautovic con una magia di tacco smarca Barella in area che fa sedere Falcone ed insacca. Banda espulso all’83’ per frasi irriguardose all’arbitro. All’87’ doppio miracolo di Falcone, prima su Pavard e poi sulla conclusione da fuori di Asslani. Al 90’ ancora Falcone si supera su Acerbi. Finisce così la partita con l’Inter che ha comunque sofferto, ma che alla fine si è imposta ripristinando le distanze in classifica. Lecce che ha dimostrato di essere una squadra oltremodo ostica.
Foto Giuliano Marchisciano One+Nine Images
