Inter che batte un colpo anzi sei contro una Lazio che per la prima mezzora non aveva assolutamente demeritato. Calhanoglu su rigore, Dimarco, Barella, Dumfries, Carlos Augusto e Thuram i marcatori. Lazio sparita nel secondo tempo.
Importantissima partita quella di questa sera all’Olimpico fra le due squadre appaiate a 31 punti (Inter con una gara in meno) e pronte alla vittoria per non perdere punti dalle prime, Atalanta e Napoli. Inter che schiera la formazione di gala con il solo de Vrij anziché l’ex Acerbi, non ancora pronto. Lazio senza il suo centravanti Castellanos però con l’olandese Noslin protagonista in Coppa Italia supportato dai tre Isaksen, Pedro e Zaccagni. Romagnoli non ancora disponibile non va neanche in panchina e sostituito da Patric.
Primo tempo all’insegna dei padroni di casa che pur non creando grandi occasioni gol manifestano una certa superiorità. L’Inter cerca con delle ripartenze di far male alla retroguardia biancoceleste che perde per infortunio Gila sostituito da Gigot. E’ proprio il francese che in elevazione su colpo di testa di Dumfries colpisce la palla con il braccio. Il VAR richiama Chiffi che decreta il calcio di rigore che Calhanoglu trasforma con un secco tiro centrale. Arriva subito dopo il gol di Dimarco su una bella ripartenza e cross di Dumfries ribattuto in rete al volo con il pallone che passa sotto le gambe di Provedel. Inter implacabile e Lazio che dimostra di reagire al doppio colpo subito, dimostrando comunque una spiccata personalità.
Il secondo tempo inizia con il terzo e quarto gol interista. Dapprima Barella scaglia un fendente che si infila sotto la traversa e poi Dumfries di testa in elevazione su lancio di Bastoni sigilla la sua bella prestazione. Ora sì che la Lazio accusa il colpo ed arriva anche il quinto con il subentrato Carlos Augusto su assist di Dimarco. Inter che ormai è padrona del campo e laziali che hanno perso le speranze. Thuram segna il sesto e gloria anche per lui. Null’altro da aggiungere.
Foto Giulano Marchisciano
