Dopo il risultato pirotecnico (4-4) del Meazza dell’andata, all’Allianz Stadium, sold-out, va in scena Juventus-Inter, il Derby d’Italia. Una sfida tra Thiago Motta e Simone Inzaghi.
Thiago Motta, schiera Di Gregorio in porta. Difesa con Weah, Gatti, Veiga e Savona. A centrocampo Koopmeiners, Thuram, McKennie, Fagioli, Locatelli, Nico Gonzalez e Conceiçao. Punta Kolo Muani. Simone Inzaghi, mette in campo Sommer in porta. Pavard, Acerbi e Bastoni in difesa; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan e Dimarco a centrocampo. In attacco Taremi e Lautaro Martinez. Arbitra Maurizio Mariani della sezione di Aprilia.
Un primo tempo molto combattuto da entrambe le parti. Grande possesso palla Inter, poi la Juve esce alla distanza e colpisce con Nico Gonzalez e Conceiçao. Sommer dice di no. Nerazzurri pericolosi con Dumfries che colpisce il palo. Occasioni che fioccano da entrambi le parti. Risultato giusto fin qui.
Ripresa. E’ un’altra Juve con Conceiçao in vista. Bastoni e Sommer lo ipnotizzano. Inzaghi fa i cambi, ma servono a poco. Juve in spolvero nella rispresa. Arriva il gol. Kolo Muani si gira e lotta. Palla che arriva a Conceiçao, che batte Sommer. L’Inter accusa il colpo, ma la Juve è attenta fino alla fine.
Seconda sconfitta in trasferta per l’Inter dopo Firenze. Nella ripresa, la Juve ci mette intensità e forza. Ora la trasferta a Rotterdam con il PSV.
Foto Giuliano Marchidciano