Gli uomini di Spalletti nulla possono contro una Germania che non si dà per mai vinta pur essendo passata in svantaggio con un bel gol di Tonali nel primo tempo. Nel secondo arrivano i due gol tedeschi, il primo con un colpo di testa dell’appena subentrato Kleindienst poi con il redivivo Goretzka su azione di calcio d’angolo. il ritorno a Dortmund si fa complicato.
Italia se ci sei batti un colpo. Gli uomini di Spalletti di fronte alla potente Germania in fase di ristrutturazione ma comunque sempre un osso più che duro per la nostra traballante squadra azzurra. Priva di Retegui vittima di un risentimento e tornato nella bergamasca, al suo posto richiamato Bellanova. Solita difesa a tre con due difensori mancini (Bastoni, del quale il ct tedesco si è sperticato in elogi, e Calafiori), cinque a centrocampo con Politano ed Udogie come quinti, Barella, Rovella e Tonali al centro e là davanti il duo Kean-Raspadori. La Germania del suo giovin allenatore si schiera con un 4-2-3-1 con il ritorno di Goretzka, Rüdiger al centro della difesa e davanti la punta Burkardt. Chi passa ospiterà le finali.
La Germania inizia molto bene prendendo in mano il gioco ma è l’Italia a portarsi in vantaggio con Tonali su cross di Politano imbeccato a sua volta da Barella. Goretzka il più intraprendente dei suoi con ben due tentativi, uno di testa alto e l’altro con un tiro al volo che impegna Donnarumma. Ci prova ancora Tonali ma Baumann respinge ripetendosi poco dopo su Kean anche se il suo tiro pur forte è centrale. Finisce la prima parte con il giusto vantaggio degli Azzurri.
La seconda parte inizia bene per la squadra teutonica che trova il gol con il nuovo centravanti Kleindienst, un lungagnone di 194 cm, il cui colpo di testa su cross di Kimmich si infila nella porta azzurra, Bastoni se lo perde. L’Italia cerca una reazione ma un bel tiro di Kean coglie in pieno la traversa. Ci tenta anche Raspadori ma conclude addosso a Baumann. Arriva però il raddoppio tedesco su calcio d’angolo di Kimmich che Goretzka sfiora di testa anticipando ancora Bastoni, Donnarrumma sorpreso. L’Italia accusa il colpo anche se Kean, Barella e Maldini tentano alcune conclusioni ma il portiere tedesco non si fa sorprendere. Finisce così la partita con la vittoria tedesca che permette agli uomini di Nagelsmann di affrontare il ritorno di Dortmund forti del vantaggio acquisito.
Foto Giuliano Marchisciano
