Dal nostro inviato Carlo Bianchi
La Francia batte l’Italia con lo stesso punteggio subito al Parc de Princes e per differenza reti diventa prima nel girone. Doppietta di Rabiot di testa ed autorete di Vicario. Per l’Italia segna Cambiaso. Attacco spuntato.
Ultima partita per gli Azzurri del Girone A di Nations League con la possibilità di finire primi anche con una sconfitta di misura contro i galletti francesi. Spalletti che schiera l’ormai collaudato 3-5-1-1. Difesa confermata (Donnarumma fuori per un virus, al suo posto Vicario), centrocampo con l’innesto Locatelli mentre come trequartista viene confermato Barella che agirà alle spalle di Retegui centravanti. Francia con il 4-3-1-2 assente Mbappé e con un Deschamps intenzionato a provare altre soluzioni. In attacco l’interista Thuram con Kolo Muani supportati da Nkunku. Guendouzi, Koné e Rabiot come diga davanti la difesa che schiera i centrali Komaté e Saliba coadiuvati sulle fasce da Koundé e Digne.
Inizia bene l’incontro per la Francia con il gol di testa di Rabiot che prende il tempo a Buongiorno. Italia che accusa il colpo e non crea occasioni fino al raddoppio Blues con Digne che su punizione coglie la traversa ma anche la schiena di un Vicario davvero sfortunato. Questa volta reagisce subito l’Italia con il 2-1 ad opera di Cambiaso che devia in rete un bel cross di Dimarco. Finisce la prima parte con l’Italia ancora prima nel girone.
Secondo tempo con gli azzurri alla ricerca del pareggio anche se arriva a sorpresa il terzo gol francese ancora con Rabiot di testa. Difesa azzurra in bambola. Girandola di sostituzioni ma il secondo gol non arriva. Maignan salva sul finire. Termina l’incontro con la squadra azzurra che in una sera ha sprecato quel che di buono ha fatto nelle precedenti partite.
Foto Giuliano Marchisciano