Invincibili! Aspettando l’Atletico Madrid martedƬ, l’Inter infila la sesta vittoria di fila, infliggendo un poker alla Salernitana. In avvio nerazzurri, come un buldozer schiacciasassi colpisce un palo con Thuram e dopo con la traversa di Barella. In 2′ vanno a segno Thuram e Lautaro. Tris di Dumfries a fine prima frazione. Nella ripresa esordio per Buchanan e poker di Arnautovic.
Anticipo causa Champions della venticinquesima giornata fra la prima e lāultima della classe, con i campani freschi di cambio allenatore, Liverani al posto di Pippo Inzaghi. Turn-over parziale quello interista con solo i due quinti che saranno Carlos Augusto e Dumfries lasciando a riposo Dimarco e Darmain in previsione AtlĆ©tico. In attacco Arnautovic non fa rifiatare Lautaro che continuerĆ ad affiancare Thuram. Il cambio di modulo prospettato alla vigilia non avviene con la solita difesa a tre per i granata con lāesordio di Boateng centrale, Pellegrino e Pasalidis al suo fianco. Trequartisti lāex Candreva e Tchoaoum ed in attacco il solo Dia, fino ad ora abbastanza in ombra. Lāarbitro sarĆ Piccinini che per un lutto venne sostituito da Fabbri nel polemico Inter-Verona.
La Partita
Inizia lāincontro e fin dalle prime battute si vede dove andrĆ a parare il risultato. Inter padrona assoluta del campo e Salernitana che non supera la propria metĆ campo. Atteggiamento fin troppo timido ed arrendevole per una squadra che deve salvarsi. Non ci sembra il caso di elencare tutte le occasioni avute dai nerazzurri nei
primi quarantacinque minuti anche per non affondare il dito nella piaga. Lo facciamo
soprattutto per Liverani che colpe ne ha ben poche. Parliamo quindi delle sole tre reti con la quali i nerazzurri chiudono il primo tempo. Primo gol al 17ā grazie ad una gran galoppata di Carlos Augusto sulla sinistra che serve un rasoterra invitante in area che Thuram non deve far altro che di piatto destro scagliare alle spalle di Ochoa. Due minuti più tardi ci pensa Lautaro che sfrutta una rimessa laterale e complice unāopposizione granata approssimativa da fuori area trafigge il portiere messicano. Al 40ā terzo gol di Dumfries da pochi passi ribattendo a rete una palla sfuggita ad Ochoa e pasticciata anche da un difensore ospite. Giova ricordare che nei primi minuti abbiamo avuto un palo di Thuram da zero passi dopo una deviazione di Ochoa su testata di Bastoni, ed una traversa colta da un bolide di Barella toccato con le punta delle dita sempre da Ochoa.
Sul secondo tempo cāĆØ poco da dire, Sommer continua a fare lo spettatore non pagante ed Inter che fa riposare i suoi pezzi da novanta (solo Barella rimane in campo per tutti i novanta minuti). Arriva allo scadere il gol di Arnautovic, invocato da tempo dallāaustriaco, su un bel cross dalla destra di Dumfries. Salernitana che finisce cosƬ senza gloria lāincontro e che vede le proprie speranze di salvezza assottigliarsi sempre più. Inter sempre più sola in testa alla classifica.
INTER-SALERNITANA 4-0 (3-0) (25ĀŖ GIORNATA SERIE A – GIUSEPPE MEAZZA – 16.2.24)
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, de Vrij, Bastoni (Buchanan 77ā); Dumfries, Barella, Calhanoglu (Asllani 67ā), Mkhitaryan (Klaassen 60ā), Carlos Augusto; Thuram (SĆ”nchez 61ā), MartĆnez (Arnautovic 61ā) – All. Simone Inzaghi.
SALERNITANA (4-3-2-1): Ochoa; Pasalidis, Boateng (Maggiore 24ā), Pellegrino, Sambia; Coulibaly (Legowski 65ā), Basic, Zanoli (Kastanos 83ā); Candreva, Tchaouna
(Simy 83ā); Dia (Weissman 65ā) – All. Fabio Liverani.
Arbitro: Marco Piccinini della Sezione di ForlƬ.
Marcatori: Thuram (I) 17ā – MartĆnez (I) 19ā – Dumfries (I), 40ā – Arnautovic (I) 90ā
Ammoniti: Tchaouna (S) 71ā
Recuperi: 1ā + –
Spettatori: 72.609.
Foto Giuliano Marchisciano One+Nine Images