Inter schiacciasassi. Ormai non ci sono parole più psrlare dei nerazzurri, in marcia veloce verso il 20° scudetto (seconda stella). Travolto 4-0 il Lecce. Un poker che vale la settima vittoria di fila in campionato.. Un guizzo di Lautaro al 15′ servito da Asllani, sblocca il match. Il Lecce non ci sta, ma Frattesi raddoppia su assist di Sanchez, fa tris Lautaro (101° gol in Serie A). Chiude De Vrij.Importantissima partita quella di oggi pomeriggio fra la capolista ed i salentini locali anche in virtù della vittoria sul filo di lana della Juve contro il Frosinone e dell’impegnativo confronto di stasera
fra Milan ed Atalanta. Inter chiamata ad una prestazione convincente come sempre fatto in trasferta (solo due i pareggi finora) pur con un turn-over in previsione del recupero di mercoledì prossimo proprio contro la Dea. In difesa a riposo Pavard e Bastoni sostituiti da Bisseck e Carlos Augusto. A centrocampo Frattesi ed Asllani al posto di Barella e Calhanoglu. In attacco riposo forzato per Thuram sostituito da Alexis Sánchez. Lecce che anche a detta del suo allenatore affronterà una partita proibitiva anche perché dovrà fare a meno dei due squalificati Dorgu e Pongracic sostituiti da Gallo e Touba con Baschirotto recuperato difensore centrale e Piccoli unica punta.
Inizia bene l’incontro con i giallorossi che pressano alto ed imbrigliano i nerazzurri. Arriva però il vantaggio interista su un bell’assist di Asllani che di esterno destro serve in profondità Lautaro che in scivolata infila Falcone. Al 22’ ci prova Mkhitaryan su un bell’appoggio in area di Sánchez, il suol tiro al volo sfiora il palo. Inter un po’ troppo convinta di far sua la partita ed il Lecce che ci tenta con un cross di Rafia ed un rimpallo in area fra de Vrij e Carlos Augusto che favorisce Audero. Al 45’ tiro da fuori di Asllani ma troppo centrale.
Riuscirà il Lecce a mantenere questo ritmo anche nella seconda parte? Ed infatti dopo un’occasione locale al 47’ con un colpo di testa di Blin che finisce alto, sale in cattedra l’Inter. Dapprima un tiro al volo di Dimarco al 49’ che Falcone respinge a mani aperte e poi la doppietta che stende i giallorossi. Prima Frattesi al 54’ su un bell’assist sulla linea di fondo di Sánchez e due minuti dopo Lautaro su incursione di Frattesi. Timida reazione locale con Banda appena subentrato al 66’, il suo tiro che sfiora il palo. Al 67’ arriva il quarto gol con un colpo di testa di de Vrij su pennellata da calcio d’angolo di Dimarco. Al 71’ Piccoli ci prova ma il suo tiro centrale viene bloccato a terra da Audero. Al 78’ è la volta di Arnautovic, ma Falcone di piede manda in angolo. Sul finire dell’incontro la palla del 5-0 capita sulla testa di Dumfries che la schizza e la indirizza fuori.
Grande prova di forza dell’Inter che ributta la Juve a meno nove con una partita ancora da disputare, il recupero di mercoledì contro la Dea. Lecce che deve subito riprendere la corsa verso la salvezza e non pensare alla dolorosa sconfitta di oggi.

LECCE-INTER 0-4 (0-1) (26ª GIORNATA – VIA DEL MARE – 25.2.24)
LECCE (4-2-3-1): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Touba (González 57’), Gallo; Blin, Ramadani (Berisha 79’); Almqvist (Oudin 77’), Rafia (Kaba 57’); Sansone (Banda 57’), Piccoli – All. Roberto D’Aversa.
INTER (3-5-2): Audero; Bisseck, de Vrij, Carlos Augusto; Dumfries, Frattesi (Akinsanmiro 76’), Asllani (Barella 55’), Mkhitaryan (Klaessen 64’), Dimarco (Buchanan 76’); Martínez (Arnautovic 65’), Sánchez – All. Simone Inzaghi.
Arbitro: Daniele Doveri della Sezione Roma 1 (sostituito nel secondo tempo da Niccolò Baroni).
Marcatori: Martínez (I) 15’ e 56’ – Frattesi (I) 54’ – de Vrij (I) 67’.
Ammoniti: Sansone (L) 3’ – Asllani (I) 38’ – Mkhitaryan (I) 63’.
Recuperi: 2’ + –
Ph. Giuliano Marchisciano One+Nine Images 2023/2024



