Inter che non si lascia sfuggire l’occasione per far suoi i tre punti pur soffrendo in una partita non semplice. Vittoria importante grazie a due gol nel secondo tempo: all’inizio di Carlos Augusto e nel recupero di Thuram.
Inter che affronta il posticipo contro il Como per cercare anzi con l’obbligo di non perdere terreno rispetto ad Atalanta e Napoli. Difesa rimaneggiata quella nerazzurra con fuori i due centrali ed in questa posizione viene schierato Bastoni con Bisseck e Carlos Augusto come laterali. Centrocampo titolare compresi i due quinti, Dumfries e Dimarco La coppia Thuram e Lautaro in attacco. Como che a detta del suo allenatore non deve rinnegare il proprio credo ed il suo gioco, per cui si propone con un 4-2-3-1 con il solo Bellotti a lottare là davanti ma con quei tre appena là dietro (Strefezza, Nico Paz e Fadera) decisi a far male.
Un primo tempo che ha visto un Como molto aggressivo con un 5-4-1 in fase di non possesso. Inter che non riesce a sfondare ed anzi fa bene a guardarsi le spalle poiché i lariani dimostrano essere stasera un avversario difficile. Unica occasione comasca con un bel tiro da fuori di Nico Paz che Sommer sventa in due tempi. L’inter ne crea solo due: la prima con Dumfries, tiro alto e la seconda con Dimarco, fino a quel momento abbastanza in ombra, che di destro impegna Reina. Finisce la prima parte senza recupero.
La seconda parte inizia bene per i nerazzurri che dimostrano di voler far loro l’incontro ed infatti arriva il gol su un colpo di testa di Carlos Augusto che vola in cielo e batte Reina. Il Como non si dà per vinto e si rende minaccioso ancora con Nico Paz tenendo sempre sulle corde la Beneamata che comunque riesce a controllare e non subire importanti occasioni. Il gol di Thuram nel recupero con una sassata all’incrocio sancisce una vittoria non semplice ma comunque molto pesante.
Foto Giuliano Marchisciano