Portogallo – Slovenia 3-0 d.c.r.
Portogallo che rinuncia a quel turn-over che gli è costato la sconfitta contro la Georgia ma che stasera schiera contro la Slovenia la sua formazione migliore con il terzetto terribile composto da Bernardo Silva, Cristiano e Leao. Difesa a quattro e centrocampo a tre sperando di trovare la Francia nel quarto di Amburgo. Slovenia rivelazione del torneo con il collaudato 4-4-2 e che finora non ha mai perso pareggiando i suoi tre incontri nel girone. Sloveni che in primavera hanno battuto 2-0 propri i portoghesi in un incontro amichevole. Ronaldo alla ricerca del suo primo gol in questo Europeo. I lusitani fanno la partita con un Bruno Fernandes protagonista. Portogallo pericoloso ma senza creare occasioni nitide da gol eccezion fatta per quella di Palhinha con il palo schizzato quasi alla fine del primo tempo.
Ripresa che inizia con il solito copìone, Oblak sventa di pugno una punzione centrale di Ronaldo, Joao Cancelo imperversa sulla destra. Sesko si invola lasciando indietro Pepe, gli anni non perdonano, ma strozza la conclusione. Portoghesi sempre in pressing e Slovenia che fa quel che può. Partita in equilibrio con punteggio che non si sblocca. Occasione sul finire di Ronaldo il cui tiro viene ben bloccato da Oblak. Non succede più nulla per cui decisione ai supplementari.
Ronaldo si fa parare il rigore decretato da Orsato per fallo su Diogo Jota, ma Oblak compie una parata formidabile. Lacrime da parte di CR7. Nel secondo tempo supplementare Diogo Costa salva la sua squadra su errore di Pepe ed ancora Sesko spreca l’occasione. Si va così ai rigori dove il Portogallo prevale, Diogo Costa eroe della serata.