Real Madrid – Napoli 4-2. Il Napoli cade 4-2 al Bernabeu, tempio mondiale del calcio e rinvia l’appuntamento con la qualificazione agli ottavi della Champions League. Azzurri a segno al 9′ con Simeone, a cui risponde subito Rodrygo. Bellingham fa 2-1 per i blancos. Nella ripresa fa 2-2 subito Anguissa Nel finale il Real ne fa due con i gol di Paz (classe 2004) e Joselu. Al Napoli basterà un punto al Maradona all’ultima giornata contro il Braga per qualificarsi agli ottavi come seconda.
Ci siamo, Napoli chiamato a dimostrare il buon inizio dell’era Mazzarri con la vittoria di Bergamo e soprattutto impegnato a guadagnarsi la qualificazione nel difficile incontro di stasera al Bernabéu. L’allenatore toscano si è presentato ieri ai microfoni della stampa sfoggiando l’umiltà necessaria in questo momento, obiettivo quello di far giocare bene la squadra e soprattutto riprendere il cammino spallettiano bruscamente interrotto dall’era García. Formazione quasi scontata con il solo dubbio Osimhen che non si quanto minutaggio abbia nelle gambe, Simeone dall’inizio.
Dall’altra parte Ancelotti, con la sua squadra già qualificata agli ottavi, deve far fronte ad una miriade di infortuni ed assenze proprio ora che ha riacquistato la testa della classifica de LaLiga. Real Madrid che comunque schiera sempre una formazione più che competitiva guidata dall’astro Bellingham accompagnato da Ceballos per Modric e Brahim Díaz anziché Joselu come titolari dal primo minuto. Ritorna Alaba al posto di Nacho.
Non male l’inizio per il Napoli che si porta in vantaggio al 9’ con Simeone su cross di capitan Di Lorenzo. Il Madrid ci mette poco a ristabilire la parità con un golazo di Rodrygo che scaglia un bel tiro imparabile per Meret. I padroni di casa non si accontentano e passano in vantaggio al 22’ con il sempre presente Bellingham che di testa infila la porta partenopea su un bel lancio di Alaba. Gli azzurri accusano il colpo anche se Simeone, il più volitivo dei suoi, ci riprova al 24’, Lunin sventa di pugno. Brahim Díaz dall’altra parte al 30’ conclude fuori. Finisce così la prima
parte.
Anguissa al 47’ riacciuffa il pareggio da posizione defilata su cross di Di Lorenzo. Gran botta sulla quale Lunin nulla può. Al 62’ il subentrato Joselu sciupa una bella occasione e di coscia scaglia alto. Al 68’ annullato un gol di Osimhen in netto fuorigioco. Al 77’ Meret sventa con un miracolo una ghiotta occasione su colpo di testa di Rüdiger ripetendosi all’80’ respingendo di piede una conclusione di Bellingham. All’84’ arriva il terzo per il Real Madrid ad opera di Nico Paz, pallone che si infila alla sinistra di Meret non esente da colpe. Nel recupero Bellingham trova smarcato in area Joselu che segna il quarto e finisce così in gloria per i blancos.
Qualificazione rinviata all’ultima partita per il Napoli al Maradona contro il Braga e con i tre punti di vantaggio. Tutto può ancora succedere anche se i partenopei hanno dalla loro due risultati su tre.
Foto Carlo Bianchi