Ci sono quelle partite che ti danno una carica speciale e che influenzano in maniera importante una stagione.
Napoli Juventus per i tifosi partenopei è una di quelle. Sulle note di “Oi vita oi vita mia” il Maradona resta strapieno anche dopo la fine della partita, con i giocatori in campo a cantare con i tifosi. È tanta la voglia di festeggiare e di iniziare una rimonta per agguantare la zona Champions che dista 4 punti se l Italia avrà la quinta squadra come molto probabile.
La partita inizia con 20 minuti targati Napoli, poi la Juventus prende in mano il pallino del gioco e sbaglia un paio di occasioni abbastanza nette. Qualcuna scaturita da svarioni difensivi del Napoli. Ma il team di Calzona non sta a guardare e si rende pericoloso sino a passare in vantaggio alla fine del primo tempo.
È Kvaratskhelia a segnare con un tiro al volo su una respinta di Bremer. La Juventus con Vlahovic sfiora subito il psreggio, ma il serbo si divora una rete incredibile.
Nel secondo tempo il Napoli controlla bene la partita, ma dopo una occasione sprecata da Cambiaso è Chiesa a pareggiare con un radente che infila Meret.
Neanche il tempo di festeggiare che il Napoli conquista un rigore grazie all intervento del VAR per fallo su Oshimen. Il nigeriano sbaglia dagli 11 metri, ma Raspadori ribatte in rete anticipando i difensori bianconeri.
In definitiva una bella partita ricca di occasioni. Una Juventus ben messa in campo nonostante le assenze. Ed un Napoli che cresce nel morale e lentamente sta uscendo da una fase critica. Totalmente inspiegabile la decisione di non far parlare nessun tesserato del Napoli.
Pagelle
Meret 6 di Lorenzo 5 Rrahmani 6 5 Jesus 6 5 Oliveira 5,5 Lobotka 6 Politano 5,5 Anguissa 6,5 Traore 6 Kvaratskhelia 7 Oshimen 6 Zielinski 5 Ostigard 6 Raspadori 6 5 Lindstrom sv
