Interessante partita quelle del Tardini con un Milan che vuole smentire chi li definisce piccoli con le piccole. Il Parma conferma però la definizione riaggiustando una partita che sembrava compromessa dopo i primi venticinque minuti ed il doppio vantaggio rossonero. Un Milan indecifrabile che spreca il doppio vantaggio e l’ennesima occasione per fuggire, solitario, in testa alla classifica e si fa rimontare da un volitivo Parma, che merita il pari.
Gli uomini di Allegri trovano il gol con Saelemaekers che con un bel tiro rasoterra ma non imparabile trafigge subito all’inizio Suzuki ed il raddoppio su rigore fischiato da Di Bello per fallo sempre sul belga ed autorevolmente confermato dopo il controllo VAR. Trasforma Leao con un tiro all’angolino imparabile. Siamo al 25′ e da qui in poi cala il silenzio, il Parma riacquista coraggio ed il Milan si scioglie incassando il gol di Bernabè nel recupero della prima frazione di gioco che cambia l’inerzia della partita.
In effetti l’inizio del secondo tempo è tutto di marca locale con i biancocrociati intenzionati a recuperare la partita, è una vera tortura per i rossoneri che subiscono il pari di Del Prato con un bel colpo di testa che prende in controtempo tutta la difesa rossonera, Maignan compreso. Addirittura il Milan rischia di capitolare ma a dir il vero sbaglia anche due ghiotte occasioni gol: la prima con Pulisic che tutto solo davanti a Suzuki scaglia fuori di un niente e la seconda con Saelemaekers che tarda il tiro dopo aver scavalcato il portiere facendosi recuperare. Un conclusione da fuori sul finire di Modric viene salvata in modo affannoso da Suzuki.
Nel dopo partita un Allegri arrabbiato conferma le difficoltà rossonere con le squadre di seconda fascia e che un gol come quello preso prima dell’intervallo non si può ammettere. L’allenatore Cuesta fa l’elogio ai suoi affermando che loro cercano sempre la vittoria mai dandosi per vinti provando sempre a vincere le partite, reagiscono sempre alle prime difficoltà dimostrando fiducia nei propri mezzi.
6,5
Senza responsabilità sui gol subiti
5,5
Prestazione come al solito ancora insufficiente (ATHEKAME SV)
6
Sufficienza risicata
5,5
Incredibilmente falloso e caotico
6
Una media fra le giocate dei due gol e le altre due fallite che impediscono la vittoria finale
5,5
Combatte da par suo ma questa volta non incide
6
Solita eleganza un suo tiro alla fine poteva decidere l’incontro
5,5
Non all’altezza delle sue ultime prestazioni (PULISIC 6,5: Lui è sempre pericoloso anche se si mangia un gol già fatto davanti a Suzuki)
4,5
Un disastro, sbaglia tutte le giocate, giustamente sostituito (BARTESAGHI 6: Ritorna nel suo ruolo sostituendo uno spento Estupiñan fa meglio dell’ecuadoriano)
5
Chi l’ha visto? (LOFTUS-CHEEK 6,5: Sostituisce un impalpabile Nkunku e fa sicuramente meglio, ci mancherebbe)
6,5
Sicuramente il migliore dei suoi, si intende a meraviglia con Pulisic
6,5
Bellissimo il suo gol che riapre l’incontro prima dell’intervallo
5
Alquanto incerto anche se alla fine sventa in due tempi un bel tiro di Modric
7
Buona direzione di gara confermando il rigore nonostante l’intervento del VAR



