Milan- Torino 2-2. Rimonta pazzesca del Milan, che recupera due gol negli ultimi minuti la gara. Il match si sblocca con l’autorete di Thiaw, non rilevata dal guasto alla gol-line tecnology, ma salvata dal Var nel primo tempo. Zapata raddoppia nella ripresa. Morata accorcia all’89’, poi il clamoroso pari di Okafor.
Si comincia con ua sfida del nostro calcio. A San Siro, va in scena Milan-Torino.
Paulo Fonseca schiera in campo Maignan tra i pali. Saelemaekers, Tomori, Thiaw e Calabria in difesa. Bennacer, Loftus Cheek con Chukwueze e Pulisic, a sostenere in attacco Leao e Jovic.
Dall’altra Paolo Vanali, oppone Milinkovic-Savic in porta. In difesa Vojvoda, Coco e Masina. A centrocampo Bellanova, Ricci, Linetty, Ilic e Lazaro; Davanti Sanabria e Zapata.
La partita
Il primo inconveniente nella tecnologia arbitrale riguarda la gol-line technology, il sistema elettronico che rileva se il pallone ha oltrepassato la linea di porta. In questo caso, non ha funzionato a dovere, ma grazie all’intervento dell’arbitro e della Var la rete è stata assegnata al Toro, per Thiaw che non riesce a respingere sulla linea di porta, il pallone supera la stessa linea ed è gol.
Nella ripresa il Milan ci prova, ma cola a picco come il famoso Titanic. Al 68’ arriva il gol del raddoppio granata a San Siro, con Zapata. Tacco di Lazaro che mette in mezzo un cross morbido per la testa del colombiano, che da due passi mette dentro.
Prima degli 8′ di recupero, Morata riapre tutto. Pallone di Reijnders per lo spagnolo che insacca in rete all’89’. Primo gol in rossonero. Nel recupero accade di tutto. Okafor fa 2-2. Finisce qui.
