L’antipasto del pranzo domenicale tra uno spritz ed un tagliere è Empoli –Napoli. Per I partenopei il Castellani è uno stadio non proprio amico dove negli ultimi anni hanno lasciato punti preziosi . La squadra di mister D’Aversa viaggia nella parte sinistra della classifica, grazie ad un buon inizio di torneo.
La pausa di Nation League, restituisce a Conte un Napoli privo di Lobotka, Oliveira e con Meret ancora in infermeria. Tocca quindi a Billy Gilmour ed a Spinazzola pronti a non far rimpiangere i compagni tornati malconci dalle nazionali.
Primo tempo di marca toscana. Caprile in almeno un paio di occasioni salva la porta del Napoli su Esposito e Pezzella. Il torpore azzurro è interrotto solo da qualche corner. Troppo poco davvero. Kvaratskhelia e Politano non creano gioco e Lukaku è troppo solo lì davanti .
Negli spogliatoi Antonio Conte scuote la squadra. È un altro Napoli, dentro Oliveira e Simeone, fuori Lukaku e Spinazzola. Proprio il cholito con la sua vivacità recupera una palla preziosa, assist per Politano che viene atterrato in area. Rigore netto trasformato da Kvaratskhelia. Dopo il vantaggio il Napoli controlla la partita sfiorando il raddoppio con Mc Tominay. Agli azzurri bastano 30 minuti per fare bottino pieno. È un Napoli cinico che soprattutto in difesa sta dando il meglio, con un Buongiorno insuperabile e Caprile che non fa rimpiangere Meret. L’Empoli dopo un ottimo primo tempo si arrende al maggior tasso tecnico del Napoli, ma mister D’Aversa non può che essere contento della prestazione.
Foto Giuliano Marchisciano
