Settima giornata di coppe solo per Champions ed Europa League visto che la Fiorentina in Conference si è qualificata con l’ultimo turno prima di Natale.
Quattro vittorie ed un pareggio per la italiane impegnate. Nella prima Atalanta, Bologna, Milan ed Inter hanno fatto il proprio. Solo la Juventus in quel di Brugge in una partita alquanto bruttina, è incappata nell’ennesimo 0-0.
Orobici che si sono sbarazzati in casa dello Sturm Graz per 5-0 mentre il Bologna ha finalmente vinto il proprio incontro al Dall’Ara in rimonta per 2-1 contro il Dortmund. Felsinei che comunque rimpiangono, anche a detta del proprio allenatore, di non averci creduto fin dall’inizio ed aver affrontato le gare con più determinazione e spavalderia. Dicevamo della Juve che ha assicurati i play-off, ma che non rientra nelle prime otto come hanno fatto Atalanta, Inter e Milan. Passando appunto alle due milanesi, la Beneamata doveva vincere in terra ceca ed ha vinto pur senza brillare con una prodezza di Lautaro. Il difetto di non saper chiudere le partite si ripropone ma di positivo c’è il fatto che gli uomini di Inzaghi vantano la difesa meno perforata della Champions con un solo gol al passivo in sette partite, quello subito a Leverkusen nel finale. Milan che dal canto suo ha avuto non pochi problemi per superare un Girona praticamente eliminato ma che comunque ha dimostrato a San Siro di esserci e di poter ambire nella Liga ad un posto in Europa. Gol di Leao, ma troppe occasioni concesse agli avversari con un Maignan ancora sugli scudi.
In Europa League la Lazio sempre prima nel girone ha sconfitto per 3-1 i baschi della Real Sociedad mentre la Roma esce sconfitta nel finale dalla trasferta olandese per 1-0 contro l’AZ Alkmaar. Ultimo impegno per tutte, ma con partite in contemporanea il 29 (Champions) ed il 30 (Europa) prossimi.
Foto Giuliano Marchisciano