Atalanta-Fiorentina 3-2
Spettacolo puro alla prima casalinga dell’Atalanta, nella bellissima cornice del Gewiss (finalmente pronto per la Champions) tutto esaurito.
La Fiorentina si presenta al completo (a parte Gudmundsson) e schiera per la prima volta tra i pali De Gea al posto di Terracciano. L’Atalanta, dal canto suo, si presenta con Lookman-De Ketelaere dietro l’implacabile Mario Retegui.
Nonostante i bergamaschi, complice un avvio balbettante, abbiano l’obbligo di vincere, i gigliati non si fanno intimorire e mostrano una ritrovata freschezza, soprattutto nei loro uomini migliori ed alla mezz’ora si ritrovano meritatamente in vantaggio alla mezz’ora con i goal di Martinez Quarta (in mischia) e Kean (finalmente tonico e concreto sotto porta), inframezzati dal temporaneo pareggio del solito Retegui (al quarto centro stagionale), servito splendidamente da Lookman. E il vantaggio avrebbe potuto essere ancora più ampio se il palo non avesse negato allo scatenato Kean il secondo successo personale di giornata.
Ma la Fiorentina accusa per l’ennesima volta un preoccupante blackout (Palladino dovrà molto lavorare anche su quest’aspetto psicologico) e a cavallo tra il 45° e l’unico minuto di recupero concesso da Sacchi va al tappeto per ben due volte: dapprima è De Ketelaere con un imperioso stacco di testa anticipa il suo marcatore (Ranieri) e fulmina De Gea, poi è Lookman che dopo uno slalom in area conclude in rete con un destro sul primo palo.
Al rientro dagli spogliatoi c’è solo una squadra in campo, l’Atalanta, che sfiora il poker dapprima con Bellanova, poi in due occasioni sempre con lo scatenato Lookman, che non finisce di stupire. I gigliati provano a reagire, ma alla fine si allungano e sono poco incisivi: gli innesti di Richardson e Ikoné e, successivamente, di Adli e Sottil non danno gli esiti sperati.
I padroni di casa legittimano il successo con trame di gioco davvero pregevoli ed un ritrovato entusiasmo in una gara ben diretta da Sacchi e sostanzialmente corretta.
Gasperini – Foto Giuliano Marchisciano