L’Atalanta abbandona prematuramente la massima competizione calcistica europea: il risultato è impietoso, perché i belgi chiudono la pratica nel primo tempo, segnando tre reti (doppietta di Talbi e spettacolare tiro da fuori area da Jutglà, proprio nei minuti di recupero), lasciando le briciole agli attoniti orobici (un palo, un goal giustamente annullato a Retegui).
Purtroppo i nerazzurri sembrano i lontani parenti della scintillante squadra capace di inanellare in campionato 11 successi consecutivi e di imporre il pareggio casalingo al blasonato Barcellona.
Eppure, alla ripresa delle ostilità, l’ingresso di Lookman (in non perfette condizioni fisiche) sembra dare nuova linfa ai padroni di casa. Il mattatore della scorsa Europa League non tradisce le attese e dopo 40” segna la rete della speranza. A dare il colpo di grazia alle speranze orobiche ci pensa Mignolet che, poco dopo, respinge un rigore calciato dallo stesso Lookman. L’occasione fallita dà il colpo di grazia all’Atalanta, che nonostante una dignitosa ripresa, non riesce nell’impresa disperata, anche perché il Brugge chiude tutti gli spazi. Toloi si fa scioccamente espellere nel finale.
Buona la direzione di gara di Zwayer.
Foto: Giuliano Marchisciano
