Scrivi Nicola Berti e pensi a un simbolo della tifoseria nerazzurra. La Beneamata lo acquistò dalla Viola. Un cuore interista, non c’è dubbio. Ma sapevate che il primo gol in Serie A e con la maglia gigliata lo realizzò proprio a Campo di Marte contro il Biscione? Il 3 novembre 1985: una rete forse ‘oscurata’ dalla prodezza di Maradona contro la Juventus.
Era la prima stagione con la Fiorentina di Sergio Battistini, che con l’Inter conquisterà due Coppe Uefa. Nei giorni scorsi è stato il decimo aniversario dalla dipartita di Aurelio Milani, in rete anche lui nella finale della Coppa Campioni ’64: in precedenza aveva indossato per due stagioni la casacca viola.
E’ stato compagno di squadra di Saul Malatrasi sia nella Beneamata che nella Fiorentina. Se tra i doppi ex è facile ricordare anche Mario Bertini, Claudio Merlo festeggiò con i gigliati due Coppe Italia e uno scudetto. Una coccarda tricolore la festeggiò anche con l’Inter. Nel campionato 1981-’82 Roberto Galbiati da Cernusco sul Naviglio disputò 29 partite: aveveva debuttato in Serie A con la mglia dell’Inter.
Due annate in nerazzurro e una in viola per Luigi Zambaiti negli anni Cinquanta. La Fiorentina è stata l’ultima squadra in Serie A di Lorenzo Buffon, campione d’Italia (anche) con il Biscione nel 1963. Beppe Chiappella, un simbolo della storia gigliata, allenò pure l’Inter. Luigi Ferrero è stato giocatore della Beneamata e poi tecnico -più volte-del club viola. Sebastiano Buzzin vinse da comprimario gli scudetti nerazzurri targati Alfredo Foni: anche lui doppio ex, in Fiorentina-Inter del 28 febbraio 1954 mise a segno l’ultima rete con la maglia della Beneamata.
Aurelio Milani cin Sandro Mazzola (Foto Wikipedia)
