Agroppi, il granatismo e …’quelli là’: sapevate che il primo gol con la maglia del Torino e in Serie A Aldo da Piombino lo realizzò proprio in un derby? Il 28 febbraio 1968, nel giorno della seconda e ultima partita nel massimo campionato di Pietro Fioravanti (portiere, una stagione in bianconero).
In più di un’occasione Luca Fusi ha raccontato a Tuttosport le ‘peculiarità’ del Fila e dell’indossare quella casacca. Sollevò lui da capitano la Coppa Italia del ’93 e nel campionato 1994-’95 scese in campo dieci volte con la Juventus. Anche l’8 gennaio a Parma, partita che lanciò la Vecchia Signora verso il ventitreesimo tricolore. Sulla sponda granata del Po è stato compagno di squadra di Daniele Fortunato: il quale, nella stagione 1989-90, disputò con la maglia bianconera tre gare di Coppa Italia e sei di Coppa Uefa (andando pure a segno).
Anche il calcio, come lo sport, è cultura. Che ci faceva uno juventino da…? Nel volume ‘Il Toro sono io, vita e gol di Paolo Pulici‘ (a cura di Flavio Pieranni e Fabrizio Turco), Darwin Pastorin ricorda che deve proprio a ‘Pupi’ la prima intervista a casa di un giocatore famoso e il suo primo libro. Se parliamo di sport e letteratura, viene da pensare che Gian Paolo Ormezzano assisterà a questo derby accanto agli angeli di Superga, a Meroni, a Ferrini. Ma anche al fianco di Mario Pennacchia, autore nel 1985 scrisse ‘Gli Agnelli e la Juventus’ (l’Avvocato gli scrisse in seguito una lettera). E Piero Dardanello…Senza dimenticare il fatto che il volume ‘C’era una volta Camin’ -dedicato al ‘cantore’ bianconero Vladimiro Caminiti – ha ospitato un intervento di Renato Zaccarelli.
E Torino-Juventus significa inoltre la grande amicizia tra Gigi Radice e Giovanni Trapattoni, coltivata ai tempi del Milan.
