Sentii parlare di lui per la prima volta nel 1996. O meglio, iniziai a vederlo quell’anno, quando acquistai (iniziativa di Tuttosport) le vhs della partite più importanti della nostra Nazionale. Guardando quelle su Italia-Argentina del 1978 e ’82 mi sorprese il suo numero di maglia: non aveva l’1 sulle spalle. E devo ammettere che non conoscevo ancora Jan Jongbloed…Festeggiò -inoltre- sette ‘scudetti’ con il Riverplate e una Supercoppa di Spagna con l’Atletico Madrid.
In un numero del Guerin Sportivo del 2014 Matteo Dotto lo posizionò al dodicesimo posto tra i cento di sempre dell’ ‘Albiceleste’. Compie oggi settantacinque anni Ubaldo Fillol. Nel giorno del 140° anniversario dalla nascita di Karoly Dietz, commissario tecnico dell’Ungheria nella kermesse iridata del 1938. Scrive Paolo Valenti nel libro ‘La storia siamo noi. I Mondiali raccontati dai protagonisti’: “I magiari sostennero uno degli ultimi allenamenti prima della finale contro l’Italia indossando maglioni e tute di flanella. Freddo fuori stagione? No, solo la convinzione del tecnico che, sudando copiosamente, i suoi ragazzi avrebbero perso gli eventuali chili superflui acculumati nei giorni senza partite ufficiali”.