Alcune statistiche storiche di Torino-Milan
Aspettando Torino-Milan con statistiche storiche disputate in casa dei granata:
-29 giugno 1930: unica gara in serie A e con il Torino di Eugenio Filippi;
-25 maggio 1933: ultima partita nel massimo campionato e con il Milan di Giuseppe Marchi;
14 giugno 1931: primo gol in A e con la casacca granata di Marco Lorini;
-31 marzo 1935: seconda e ultima rete in serie A e con il Torino di Alessandro Lattuada, ultimo gol con il Diavolo di Benedetto Stella;
-23 febbraio 1936: ultima partita nel massimo campionato e unica in granata di Mario Manfredi. In quella partita debuttò in A (ma non con i ‘Casciavit’) Gian Emilio Piazza;
-1°novembre 1936: esordio con il Milan e nel massimo campionato di Aldo Boffi;
-30 gennaio 1938: prima gara in serie A (ma non con la maglia del Torino) di Gaspare Cozzi;
-9 aprile 1939, scusate le ripetizioni: ultima rete in rossonero di Elpidio Coppa, ultima partita con il Diavolo di Giacinto Ellena (doppio ex), ultima gara nel massimo campionato e con i ‘Casciavit’ di Cinzio Scagliotti;
-17 settembre 1939, prima giornata: debutto in serie A e con il Torino di Sergio Piacentini, esordio in granata di Ermes Borsetti, primo gol con il Milan(o) di Piero Pasinati;
-9 marzo 1941: ultimo match -non solo con il Torino- di…Raf Vallone;
-22 novembre 1942: debutto in rossonero e in serie A di Andrea Bonomi e Luigi Pozzi;
-29 giugno 1947: ultimo gol con il Diavolo di Mario Tosolini (quello granata sarĆ l’ultimo suo club nel massimo campionato).
Il viaggio nel tempo di Napoli-Juventus
Napoli-Juventus, sessantasei anni e un giorno dopo: c’era la Vecchia Signora a ‘CittĆ nuova’ il 6 dicembre 1959, nella prima partita disputata nell’attuale stadio Maradona. Di seguito alcune statistiche storiche delle sfide tra azzurri e bianconeri disputate nel capoluogo campano:
-3 maggio 1931: esordio nel campionato italiano e con la Juventus di Eugenio Castellucci;
-2 ottobre 1932: debutto in Serie A e con la Vecchia Signora di Felice Borel: nel Napoli disputerĆ una partita e del ‘Ciuccio’ fu anche allenatore;
-27 settembre 1936: esordio nel massimo campionato e con gli azzurri di Carlo Biagi, prima rete in bianconero di Cinzio Scagliotti;
-13 febbraio 1938: debutto in serie A e con la Juventus di Enrico SantiĆ ;
-19 febbraio 1939: unica rete in maglia partenopea di Achille Piccini;
-27 ottobre 1940: unico gol con il Napoli di Umberto Busani;
-7 giugno 1942: ultima gara in Serie A e con la Juventus di Mario Varglien (quattordici stagioni in maglia bianconera);
-4 dicembre 1955: debutto in A e con la Vecchia Signora di Giuseppe Vavassori, prima rete nel campionato italiano e con la Juventus di Leonardo Colella;
-21 maggio 1961: ultimo gol di Giampiero Boniperti;
-20 novembre 1966: esordio in serie A -ma non con il club azzurro- di Mario Zurlini (diverse stagioni con la casacca partenopea);
-31 marzo 1968: ultima rete con la Juventus di Virginio De Paoli e Cinesinho;
-19 marzo 1972: debutto nel massimo campionato e con il Napoli di Marcello Trevisan;
-19 novembre 1972: esordio in serie A e con il ‘Ciuccio’ di Bruno Ranieri;
-2 marzo 1980: ultima partita in maglia partenopea e nel massimo campionato di Erasmo Lucido;
-17 maggio 1981: seconda e ultima gara in serie A e con il Napoli di Francesco Palo;
-5 maggio 1985: debutto nel massimo campionato e con la casacca del ‘Ciuccio’ di Ciro Ferrara.
Amarcord, gli avvenimenti del 5 dicembre
Quattrocento partite con il Tottenham. Nel 1921 regalò agli ‘Spurs’ la FA Cup e poi festeggiò anche la Supercoppa inglese. Il 5 dicembre 1900 era nato Jimmy Dimmock. Lo stesso giorno di Robert Joyaut, vincitore di due Coppe di Francia con i Red Star di Parigi.
Gli incroci tra Lazio e Milan in Coppa Italia
Quando pensi alle sfide tra Lazio e Milan in Coppa Italia ti tornano subito in mente la doppia finale del 1998 o alle semifinali del 2004 (quelle che portarono poi al trofeo la ‘banda Mancini’). La prima sfida tra biancocelesti e ‘Casciavit’ in questa competizione ĆØ datata 6 aprile 1939: a San Siro si disputavano gli Ottavi e il Diavolo la spuntò 2-1.
La seconda volta, ancora a Milano (18 maggio ’41) vinsero i capitolini ‘all’inglese’, mentre la terza (19 ottobre 1941) fu ricca di gol con successo per 4-2 del Milan. La prima volta a Roma, il 1° settembre ’76, vinsero i meneghini, che quella coppa la vinceranno. Torniamo’ in Lombardia (a Monza, per inagibilitĆ di San Siro) il 3 settembre 1988, con vittoria 2-1 del Diavolo. Nell’edizione 1998-’99 la Lazio eliminò i rossoneri agli Ottavi: il contrario dei Quarti del gennaio 2002. Il 3 dicembre 2008 (Ottavi) i biancocelesti espugnarono il Meazza. Nei Quarti del gennaio 2012 la spuntarono i ‘Casciavit’. Scusate se abbiamo dimenticato altri incroci in Coppa Italia tra Lazio e Milan.
Se n’ĆØ andato Arcadio Venturi
I problemi del calcio italiano: oggi, più che gli allenatori, mancano gli educatori. Se n’ĆØ andato ieri a 96 anni Arcadio Venturi, che dell’Inter ĆØ stato tecnico delle giovanili e poi allenatore in seconda durante il quinquennio di Trapattoni.
‘Gioanin’ citò anche lui in uno speciale di Telelombardia curato da Gian Luca Rossi dedicato alla prima Coppa Uefa della storia nerazzurra. E’ stato fondamentale per la crescita di Beppe Bergomi. Della Beneamata fu anche calciatore per tre stagioni, dopo nove campionati alla Roma. Nel 2016 il club giallorosso -della quale fu capitano- lo inserƬ nella Hall of Fame.
Amarcord, gli avvenimenti del 2 dicembre
Giorgio Chiellini volle ricordarlo durante una trasmissione serale del 4 dicembre 2005. Se n’era andato due giorni prima. Allenò anche il Livorno e fu vice di Maldini nell’Under 21: diventandone poi il successore, con la chiamata di ‘Cesarone’ alla guida della Nazionale maggiore. In Serie A giocò nella Sampdoria. Oggi ĆØ il ventesimo anniversario dalla morte di Rossano Giampaglia.



