L’allenatore più vincente nella storia del club azzurro. E non va dimenticato che in quel 1986-’87 la Coppa Italia venne messa in bacheca con tutte vittorie. Scrivono Giampaolo Materazzo e Dario Sarnataro nel libro ‘Il Napoli dalla A alla Z’: “Da calciatore aveva indossato la casacca partenopea per cinque stagioni. Mettendo a disposizione dei compagni di squadra le sue caratteristiche di mediano arcigno che però aveva anche piedi eccellenti”.
Con quella maglia realizzò 14 reti in 109 presenze. Il 23 marzo 1975 Ottavio Bianchi metteva a segno l’ultimo gol in serie A. Contro il…Napoli, nella sua unica annata con il Cagliari. Quella domenica anche il povero Carlo Tresoldi scriveva l’explicit realizzativo nel massimo campionato. Con il Varese. Un giornò che per il sodalizio lombardo significò anche l’esordio di Giacomo Chinellato, mentre nel Torino debuttava il portiere Giuliano Manfredi.
Facciamo ora un salto all’estero. In Spagna, perché oggi è il cinquantesimo anniversario -anche- dalla prima rete con l’Atletico Madrid di Francisco Aguliar. Con i ‘Colchoneros’ festeggiò una Coppa Intercontinentale, una Coppa del Re e un campionato.