La Littorina della Brianza transitò anche per Avellino. O meglio, l’Irpinia è stata una fermata importante della sua carriera, come per tanti altri viaggiatori di quelle annate. Fece sosta in Campania una sola stagione. La migliore dal punto di vista realizzativo.
Il 14 ottobre 1984 Angelo Colombo metteva a segno la prima rete in Serie A, con la maglia biancoverde. Nella storia del calcio italiano pure il Como fece da trampolino di lancio per diversi protagonisti: di quegli anni ricordiamo Gianfranco Matteoli, che esattamente qurant’anni fa anche lui scrisse l’incipit realizzativo nel massimo campionato. Per il sardo diverse stagioni con la csacca lariana.
Quella domenica è ricordata soprattutto per il gol di Preben Elkjaer ‘senza scarpa’ contro la Juventus e per quello di Agostino Di Bartolomei a San Siro. Con la maglia del Milan, di fronte alla Lupa…
Scrive Mauro De Cesare nel libro ‘Chiedi chi era Agostino’: “Corse qualche metro più in là, sotto la Curva Sud, lasciandosi andare a un’esultanza ancestrale. A una gioia irrefranabile, quasi liberatoria, braccia alzate e abbraccio ideale. A quella gente che l’aveva accolto con l’affetto che si riserva alle persone care…Quasi una rivalsa per essere stato allontanato troppo in fretta dalla sua Roma“.
In quel volume la moglie afferma (inoltre) che il suo più grande choc è stato non poter tornare in giallorosso, magari per fare l’allenatore delle formazioni giovanili. Il 14 ottobre ’84 anche Giorgio Magnocavallo realizzava la prima rete in A. Una sola annata nel massimo campionato, anche se passerà lo stesso alla storia del nostro calcio. Con la maglia della Lazio scriverà infatti la memorabile pagina insieme agli altri ‘Eroi del meno nove’.
Foto Archivio Avellino Calcio
