Il club che si appresta a festeggiare il 125° anniversario dalla fondazione e quello più antico d’Italia (ancora in attività). E’ lungo l’elenco dei doppi ex di Milan e Genoa e vi chiediamo scusa in anticipo se alcuni verranno dimenticati.
Tra quelli più illustri figura Renzo De Vecchi, ribattezzato il ‘Figlio di Dio’ che nel 1913 si trasferì dai rossoneri al Grifone. Con il ‘Vecchio Balordo’ (soprannome coniato da Gianni Brera) festeggiò tre scudetti. E con William Garbutt, il primo ‘mister’ per eccellenza che guidò anche il Diavolo. I rossoblù e gli inglesi: e allora era destino che fosse proprio il Genoa il primo club italiano ad espugnare Anfield. Grazie anche al contribuito degli ex ‘Casciavit’ Fulvio Collovati e Mario Bortolazzi. E di Stefano Eranio, il quale indosserà la casacca del Milan.
L’allenatore era Osvaldo Bagnoli dalla Bovisa, ex giocatore – anche – del Diavolo. Nel 1960 il compianto Paolo Barison si trasferì in rossonero dopo un triennio nella ‘Superba’. L’anno precedente Lorenzo Buffon ed Eros Beraldo avevano lasciato il Diavolo per il ‘Vecchio Balordo’, ritrovando in rossoblù Amleto Frignani.
La Coppa Italia del ’67 fu il primo titolo con i ‘Casciavit’ di Roberto Rosato, il quale successivamente indosserà la casacca del Grifone. Il tecnico del Diavolo Arturo Silvestri (due scudetti da giocatore), in seguito tecnico del Genoa. Un trofeo festeggiato anche dall’ex rossoblù Bruno Baveni.
Nel 1972 il Milan prelevò dal club ligure Maurizio ‘Ramon’ Turone. Tra gli altri doppi ex vanno citati Christian Panucci, Giorgio Ghezzi, Gastone Bean, Enzo Occhetta, il brasiliano Germano, Mario Ielpo, Roberto e Luca Antonelli. Ci scusiamo ancora per quelli che abbiamo dimenticato.
Foto Storie di Calcio Altervista
