La squadra di Filippo Inzaghi ĆØ la prima finalista della Champions League 2022/2023 e sfiderĆ il prossimo 10 giugno ad Istanbul la vincente di Manchester City – Real Madrid. Dopo il 2-0 nel derby d’andata, l’Inter vince 1-0 sul Milan. Nella prima frazione, occasione per Brahim Diaz, fermato da Onana. Occasione anche per Leao non al meglio che fallisce per poco il vantaggio. Dall’altra un super Maignan interviene su Dzeko. Nella ripresa la decide Lautaro Martinez su assist di Lukaku. Battuto di misura Maignan.
Partita di ritorno della semifinale fra Inter e Milan con i nerazzurri forti del vantaggio dellāandata, un 2-0 in trasferta come a Lisbona. In questo caso però le cautele sono dovute poichĆ© si tratta di un derby che il Milan vorrĆ disputare nel migliore dei modi cercando di far dimenticare la prestazione dellāandata e quella recente incolore di La Spezia. Rossoneri che ritrovano la loro punta di diamante Leao al quale affidano le residue speranze di rimonta mentre dovranno fare a meno di Bennacer, stagione finita per lui. Affidarsi troppo alla vena del portoghese per ribaltare il risultato risulta a detta di molti troppo rischioso, ma tantāĆØ.
I nerazzurri da parte loro viaggiano con il vento in poppa avendo ritrovato la giusta vena proprio in questo finale di stagione e quando ce ne ĆØ stato maggiormente bisogno. La formazione sarĆ quella dellāandata con Calhanoglu in cabina di regia ancora preferito a Brozovic, lo stesso dicasi per Dzeko su Lukaku. Nelle dichiarazioni prepartita Inzaghi si ĆØ preoccupato di mantenere alta la guardia dei suoi mentre Pioli confida nella voglia di riscatto dei ragazzi cercando di sfruttare gli errori dei rivali che a sua detta commetteranno.
La Partita
Inizia lāincontro con un Milan certamente più volitivo della partita dāandata e che crea subito un paio di occasioni. La prima al 5ā con ThĆ©oĀ HernĆ”ndez il cui tiro da trenta metri si perde di poco sopra la traversa con un Onana colpevolmente sorpreso. La seconda, la più ghiotta, al 13ā capita a Brahim DĆaz su imbucata di Tonali, il tiro a botta sicura dello spagnolo viene bloccato da Onana tuffatosi dāistinto sulla sua sinistra. Risponde lāInter un minuto dopo con Barella, Maignan fa una bella parata ma lāazione viene annullata per fuorigioco. Al 24ā ci prova Mkhitaryan il cui tiro si perde alto. La migliore opportunitĆ capita però al Milan con una classica incursione sulla sinistra di Leao che sbarazzatosi in un contrasto aereo di Darmian si presenta in area interista, il suo tiro di sinistro si perde di poco a lato. Al 40ā la migliore per lāInter, schizzata di testa di Dzeko su punizione dalla sinistra, Maignan respinge in doppio tempo compiendo un vero miracolo. La prima parte si conclude con lāinfortunio di Mkhitaryan che deve abbandonare il campo sostituito da Marcelo Brozovic.
Le due squadre si presentano allāinizio del secondo tempo mantenendo gli stessi 22 giocatori che hanno finito il primo. Il Milan non sembra pungere e lāInter ĆØ in totale controllo. Non ci sono occasioni di rilievo salvo una capitata sulla testa di Leao al 70ā che in un eccesso di altruismo vuole servire in area Brahim DĆaz ma Onana sventa in tuffo. Arriva al 74ā il vantaggio nerazzurro con Lautaro che trafigge di sinistro sul proprio palo un colpevole Maignan dopo che la difesa rossonera ha consentito uno stretto scambio in area con assist finale di Lukaku. Al 79ā ancora Lautaro impegna in una smanacciata alta il portiere rossonero che devia in angolo. Girandola di sostituzioni e di ammonizioni ma non succede più nulla. Milan che ha fatto il possibile contro unāInter troppo forte e sicuramente meritevole di andare in finale.
Gli allenatori
Pioli: lāallenatore milanista dichiara Ā«La delusione ĆØ comunque grande, noi volevamo andare in finale. Abbiamo condizionato questa semifinale con i primi quindici minuti dellāandata. Non posso rimproverare ai miei giocatori nulla. I rimpianti vanno verso quella direzione. LāInter stasera non ha dominato ma il limite in questa sfida ĆØ stato non aver fatto gol. CāĆØ mancata qualitĆ e precisione per essere più pericolosi come siamo soliti. Dopo il loro gol la partita ĆØ finitaĀ».
Inzaghi: il tecnico interista dal canto suo dice: «Probabilmente nei prossimi giorni ci renderemo conto, abbiamo sempre creduto al sogno, percorso straordinario, tanta soddisfazione e complimenti ai ragazzi. Corsa, aggressività , determinazione, concentrazione, in tutti e quattro i derby che abbiamo vinto. Abbiamo messo un impegno folle in tutte le competizioni cercando sempre di fare il massimo. Il percorso è stato intenso, siamo in due finali ed abbiamo messo a posto la classifica in campionato. So chi ci è stato vicino e chi no».
INTER-MILAN 1-0 (0-0) (SEMIFINALE CHAMPIONS LEAGUE – RITORNO – GIUSEPPE MEAZZA – 16.5.23 – AGGREGATO 3-0)
INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella (Gagliardini 84ā), Calhanoglu, Mkhitaryan (Brozovic44ā), Dimarco (Gosens 66ā); Dzeko (Lukaku 66ā), Lautaro (Correa 84ā) – All. Simone Inzaghi.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw (Kalulu 64ā), Tomori, ThĆ©o HernĆ”ndez; Krunic, Tonali; Messias Jr. (Saelemaekers 76ā), Brahim DĆaz (Origi 76ā), Leao; Giroud – All. Stefano Pioli.
Arbitro: ClƩment Turpin (Francia)
Marcatori: Lautaro (I) 74ā
Ammoniti: Thiaw (M) 56ā – Barella (I) 79ā – Tonali (M) 79ā – Krunic (M) 81ā – Tomori (M) 81ā – Lautaro (I) 81ā
Recuperi: 3ā + 3ā
Spettatori: 75.567.
Foto Giuliano Marchisciano One+Nine Image 2022/2023 e Carlo Bianchi