Inizia a Verona l’avventura di Antonio Conte sulla panchina azzurra. Ed inizia nel peggiore dei modi.
Anche il prequel non è dei migliori. Il tecnico leccese non le ha mandate a dire in conferenza stampa, costretto ad iniziare il campionato con una squadra ben lontana da quella che aveva in mente. Con Lukaku prima punta e Neres e Kvaratskhelia a supporto. Almeno il promettente brasiliano pare sia stato acquistato. Il condizionale è d’obbligo visto quanto successo con Brescianini. L’unica novità in casa Napoli è rappresentata da Spinazzola e da Buongiorno, peraltro reduce da un lieve infortunio alla caviglia che gli impedisce il debutto in campionato. È Oshimen a bloccare il mercato. Nessuno si avvicina alla clausola di 130 milioni che chiede de Laurentiis.
Di fronte il Verona di Zanetti , orfano di Baroni che inizia il campionato con il chiaro obiettivo della salvezza. Sogliano anche quest’anno ha rivoluzionato la squadra che si presenta ai nastri di partenza con tanti volti nuovi. Nella formazione iniziale partenopea Juan Jesus è preferito al neo acquisto Rafa Marin e ad Oliveira, e Simeone guida l attacco azzurro al posto di Raspadori.
Primo tempo con un chiaro predominio azzurro. Ma il Napoli non punge. La corsia destra è preferita, ma oltre ad un paio di occasioni di Anguissa Lobotka e soprattutto Kvaratskhelia c è ben poco da consuntivare. Brutta tegola per il Napoli. Proprio sul finale si infortuna alla testa Il georgiano nell’azione della occasione sprecata. ed entra Raspadori. Per fortuna nulla di grave per Kvara.
Il secondo tempo inizia nel.peggiore dei modi. Il Napoli si fa infilare in contropiede dagli scaligeri che con Livramento sorprendono la difesa azzurra. Riappaiono i fantasmi dello scorso anno. Partenopei senza grinta e senza idee. Non sembra una squadra di Conte. Urge intervenire al più presto sul mercato. Non può essere questo il Napoli. Anche la fortuna non aiuta gli azzurri che prendono un incrocio con Anguissa. Verona invece ancora micidiale in contropiede con Mosquera appena entrato che sigla il 2 a 0. E fa anche tris Mosquera in pieno recupero contro una squadra inesistente.
Napoli da rivedere che già con il Modena non aveva convinto. Ha senz ‘altro pesato anche l’assenza di Kvaratskhelia , ma manca del tutto il gioco. Bene il Verona che ha sfruttato al meglio le occasioni avute. Le parole di Conte in conferenza pesano come un macigno
La situazione del Napoli è davvero seria. E domenica c’è il Bologna.
