Scende al Maradona il Bologna delle meraviglie. Si affrontano la squadra rivelazione del campionato e la squadra flop. Inimmaginabile il percorso delle due squadre ad inizio stagione. I felsinei hanno dato lezioni di gioco ed hanno raggiunto l obiettivo champions su cui davvero pochi avrebbero scommesso un euro. Il Napoli invece dopo la vittoria dello scorso anno ha deluso tutti con prestazioni e risultati deludenti e rischia fortemente di non entrare in Europa a meno di miracoli.
E il campo ,come sempre, difficilmente smentisce. La squadra di Thiago Motta con una facilità disarmante si porta sul 2 a 0. Ndoye (anche lui a secco da un annetto tanto per cambiare) e Posch infilano la difesa del Napoli ancora una volta completamente ferma. Il Napoli prova a scuotersi ma fallisce con Politano un rigore concesso per un fallo su Oshimen. I felsinei dominano in campo con un gioco pulito ed essenziale. Il Napoli invece arranca in ogni zona del campo e si aggrappa alle individualità per costruire qualcosa.
Nel secondo tempo la musica non cambia, sterile predominio del Napoli che fa possesso palla ma non punge.Il Bologna controlla tranquillamente l’incontro.
Per i tifosi azzurri è un vero e proprio calvario. L’ennesima delusione al Maradona con una fortissima contestazione contro De Laurentiis e bordate di fischi all’indirizzo dei giocatori. Diventa fondamentale non sbagliare il prossimo tecnico che siederà sulla panchina azzurra. Da Pioli ad Italiano, passando per Gasperini e Conte. Il casting è solo all’inizio.
Foto Giuliano Marchisciano One+Nine Images 2023-2024