Udinese- Torino 0-2. Il Toro, dopo i due pareggi contro Napoli e Fiorentina conquista tre punti preziosi al Bluenergy Stadium contro l’Udinese. La squadra di Juric, squalificato, sbloccala gara cpn un colpo di testa di Duvan Zapata. Nella ripresa regala lāassist per il raddoppio di Vlasic. Udinese sempre nella zona retrocessione. Toro vicino alla zona Conferenze League assieme al Monza.
Lāincontro di oggi pomeriggio si presenta molto ma molto importante per lāUdinese padrona di casa che si trova invischiata suo malgrado nella zona bassa di classifica con sette squadre in soli quattro punti che si giocano la permanenza. Zebrette friulane reduci dalla bella vittoria dellāOlimpico e Torino che ha conquistato un bel pareggio in quel del Maradona. La squadra di Cioffi si presenta con Bijol recuperato che farĆ coppia al centro della difesa con Giannetti, Rientra dopo squalifica il regista brasiliano Walace ed il solito modulo in attacco con Lucc, appena convocato in Nazionale, prima punta e Thauvin a suo supporto. I granata invece dovranno fare a meno di Djidji infortunato, al suo posto Vojvoda, ma con il rientrante Ricci, squalificato la scorsa giornata, a far coppia con Gineitis, praticamente due baby. Juric, in panchina il suo vice Paro, punta tutto sul trequartista Vlasic mentre in attacco Sanabria non ce la fa ed al suo posto esordisce dal primo minuto Okereke.
La partita
Il Torino inizia lāincontro in modo molto propositivo tanto che dopo un palo di Vlasic arriva il vantaggio con Zapata che di testa su un prezioso cross di Vojvoda la mette allāincrocio dei pali. Bijol se lo perde ed Okoye nulla può. LāUdinese reagisce con Kamara il cui tiro sfiora il palo, ma ĆØ ancora il Toro a sfiorare il doppio vantaggio con Okereke con il portiere friulano che sventa con un grande intervento. Sul finire del tempo ancora lāex Cremonese impegna Okoye in tuffo.
La seconda parte vede ancora il Torino che inizia bene trovando il raddoppio su unāazione di Zapata, liberato da un bel recupero palla di Gineitis, che allarga sulla destra per Vlasic che scarta Giannetti infilando la porta friulana a fil di palo. I locali accusano il colpo ed il Torino ha la forza di saper addormentare la partita non permettendo allāUdinese di creare occasioni da gol se non alla fine un tiro di Thauvin da fuori area che esce fuori di poco con Milinkovic-Savic comunque sulla palla. Anzi ĆØ ancora Okoye che salva su un Zapata imprendibile che scaglia ancora una sassata di testa questa volta non irresistibile. Girandola di sostituzioni da parte di Cioffi, ma la squadra non reagisce e meritatamente i granata vincono fuori casa dopo più di un mese.
Un passo indietro da parte dei bianconeri che in casa fanno molta fatica (solo una vittoria in tutto il torneo con il Bologna). Fischi che hanno accompagnato la squadra ed oltretutto tifosi che han abbandonato lo stadio in anticipo. Cioffi contestato sia per le scelte iniziali che per i cambi effettuati. Contestazione e fischi da parte della curva e clima incandescente. La societĆ e non solo lāallenatore i bersagli.
Interviste
Matteo Paro: lāallenatore conferma che Ā«Juric ĆØ sceso nello spogliatoio e si ĆØ complimentato con i ragazzi. Abbiamo interpretato bene la gara e situazioni di gioco che avevamo preparato. LāUdinese ĆØ una squadra molto forte fisicamente e tecnicamente abbiamo fatto bene. Il nostro centrocampo sia con Ricci che con Gineitis ha fatto bene e loro hanno disputato unā ottima prova. Buongiorno ha avuto solo dei crampi mentre Vojvoda sapevamo che poteva darci un buon ritmo. Zapata lavora molto bene in settimana, ĆØ un grande professionista. Oggi lāabbiamo messo come attaccante centrale che ĆØ la sua posizione. La squadra deve tentare di vincerle tutte, ci sono ancora molti punti a disposizione, la classifica la guarderemo alla fineĀ».
Gabriele Cioffi:Ā lāallenatore bianconero dice che Ā«Lāapproccio non ĆØ stato corretto, abbiamo avuto tre giorni in meno per recuperare e non siamo abituati. Dobbiamo ripartire con serenitĆ e fiduciosi. Siamo stati piatti, ho provato a dare una scossa. La fine del primo tempo era in crescendo. Nel secondo ho provato a cambiare atteggiamento tattico ma con gli stessi risultati. Ci rimbocchiamo le maniche, sui ragazzi ho grandissima fiducia. Dobbiamo capire cosa ĆØ successo e continuare a lavorare. Sui cori del tifosi e lāambiente devo dire che vanno rispettati, io non ho mai parlato di pressione messa dalla cittĆ o dai tifosi. Dobbiamo uscirne insieme. Noi non possiamo essere cosƬ poveri di contenuri da sperare nelle disgrazie altrui, non siamo stati bravi di testa. Su Lucca convocato in Nazionale il merito va a lui ed allo staff che lavora quotidianamenteĀ».
Foto Giuliano Marchisciano One+Nine Images 2023/2024