Juventus – Atalanta 2-2. Termina la prima frazione. Una sola occasione per l’Atalanta e un gol (Koopmeiners). Otto occasioni per la Juve e zero gol. Questa in sintesi della gara nel primo tempodei bianconeri che si sciolgono come neve al sole appena segna l’avversario. Chiesa e Milik avulsi non incidono, Bene Cambiaso e Miretti. Ma serve di più. Finisce qui. Bel secondo tempo con la Juve che rinalta la gara con Milik, ma viene infiata da Koopmeiners che sigla la sua personale doppietta. Nella ripresa grazie all’energia di Chiesa, che ha dato linfa alla Juve. Prima Cambiaso e dopo Milik. Unica nota negativa il sorpasso del Milan un punto sopra. Domenica nel lunch-time la gara con il Genoa allo Stadium.
Dopo la sconfitta d Napoli e il momentaneo sorpasso in classifica del Milan vittorioso, e dopo un mese di febbraio avarissimo, per la Juventus all’Allianz Stadium, arriva il big-match contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Una sfida dove i bianconeri devono ricercare la vittoria.
Juventus – Atalanta 2-2
Massimiliano Allegri, con Vlahovic squalificato e Rabiot e Alcaraz infortunati, schiera Szczesny in porta. Difesa con Gatti, Bremer e Danilo. Centrocampo con Cambiaso, McKennie, Locatelli, Miretti e Iling Jr. In avanti Milik e Chiesa.
Gian Piero Gasperini parte con Carnesecchi tra i pali Difesa con Scalvini, Hien e Djimsiti A centrocampo Zappacosta, Pasalic, Ederson e Ruggeri. Koopmeiners a sostegno di De Ketelaere e Scamacca.
Arbitra Marco Guida, della sezione di Torre Annunziata. Squadre in campo con la tenute bianconera e rossa.
La gara
Prino tempo. Una sola occasione per l’Atalanta e un gol (Koopmeiners) su punizione. Otto occasioni per la Juve e zero gol. Questa in sintesi della gara nel primo tempo dei bianconeri che si sciolgono come neve al sole appena segna l’avversario. Nel primo tempo Chiesa e Milik avulsi non incidono, Bene Cambiaso e Miretti. Ma serve di più.
Ripresa. Si accende Chiesa e la Juve risorge dopo dieci minuti in affanno, dè linfa vitale ai compagni. Strappo di Chiesa. Palla che arriva a McKennie in versione di assist man. Cambiaso di punta fa 1-1. Il calcio a volte dà e toglie. Ed ecco subito dopo McKennie servire di testa Milik. Sinistro in rete. 2-1. Succede l’imponserabile con la doppietta di Koopmeiners. Tiro imparabile. Dov’era la difesa bianconera?. Nella ripresa grazie all’energia di Chiesa che ha dato linfa alla Juve. Un 2-2 che condìsente il sorpasso del Milan un punto sopra. Domenica nel lunch-time la gara con il Genoa allo Stadium.
Interviste
Massimiliano Allegri nel dopo gara commenta il pareggio per 2-2 contro l’Atalanta: «Sinceramente, vediamo il bicchiere mezzo pieno, ovvero di aver fatto una bella partita e di tenere l’Atalanta a 11 punti. Abbiamo l’obiettivo di entrare Champions League, la squadra lo merita. Abbiamo 58 punti. Prendiamo gol troppo facilmente. Sulla punizione siamo stati polli Crollo? Il campionato è questo e i valori sono questi. Abbiamo tenuto un ritmo altissimo prima. Ora abbiamo fatto 12 punti in 9 partite, ma l’importante come risultato è entrare in Champions. Bisogna rimanere lucidi e non deprimersi. Dobbiamo arrabbiare e migliorarci, ma stiamo facendo una buona stagione. Occorre migliorare le ultime partite, con una squadra che ha 3 o 4 anni di media in meno rispetto all’anno scorso».
Gian Piero Gasperini, analizza la gara dell’Atalanta contro la Juventus: «Venire a giocare in casa della Juventus è sempre difficile perché è una squadra forte e oggi aveva mille motivazioni. Siamo stati doppiamente bravi giocando una partita di personalità. Siamo andati in vantaggio, poi c’è stata una grande accelerazione della Juventus. Non è facile fare partite con questa mentalità perché stiamo giocando tanto».
Ph. Giuliano Marchisciano One+Nine Images 2023/2024