Napoli – Torino 1-1. Dopo un primo tempo molto equilibrato con un paio di chance per Kvara e Zapata, il secondo tempo si accende improvvisamente con il gol di Kvara. Ma non finisce qui. I granata non demordono. Sanabria appena entrato fa 1-1 in rovesciata. Gli azzurri ci provano fino alla fine della gara, ma Milinkovic-Savic sbarra la porta e la traversa ferma ancora Kvara. Pari che serve a poco per il Napoli che martedì giocherà in Champions con il Barcellona. Per il Toro un buon punto.
Partita interessantissima quella di stasera al Maradona che vede impegnate Napoli e Torino. Azzurri reduci da due belle partite con la vittoria tennistica di Reggio Emilia e quella abbastanza sofferta in casa contro la Juve. Torino che rimane nel limbo della metà classifica sperando sempre di arrivare in zona Europa. Napoli con la formazione base visto l’affaticamento di Rrahmani che resta in panchina sostituito da Ostigard. A centrocampo turno di riposo concesso a Traoré in favore di Zielinski, fuori dalla lista UEFA. In attacco conferma del tridente. Sul fronte Toro Masina laterle di sinistra con avanzamento di Rodríguez sulla linea dei centrocampisti. Squalificato Ricci toccherà a Linetty e Gineitis comandare il centrocampo con Bellanova sulla destra. In attacco il ballottaggio lo ha vinto Pellegri preferito a Okereke. Juric squalificato per due turni sostituito dal suo vice Paro.
La partita
Inizia bene l’incontro con un Torino volitivo al quale risponde il Napoli con un Politano veramente in forma che distribuisce assist ai compagni. Le due occasioni partenopee per passare in vantaggio sono frutto appunto dell’intraprendenza dell’ala calabrese di origine. Tutte e due sui piedi e la testa del georgiano Kvara con la prima respinta di fianco da Milinkovic-Savic e la seconda in tuffo di testa che il portiere granata manda in angolo con uno splendido tuffo alla sua sinistra. E che fa il Torino? Cerca con Zapata e soprattutto con Vlasic, il migliore fra i suoi, di controbattere. Tocca infatti all’attaccante colombiano impegnare Meret con un tiro raso da fuori area che il portiere azzurro sventa in angolo con una bella stirata. Null’altro da segnalare e si chiude così la prima parte.
Il secondo tempo inizia con un Napoli alla ricerca del vantaggio che arriva con una prodezza in scivolata di Kvara su un bellissimo cross di Mário Rui. Vantaggio che risulta vano in quanto tre minuti dopo su calcio d’angolo e schizzata di Zapata con rimpallo su un difensore Tony Sanabria, appena entrato, con una bella rovesciata insacca alle spalle di Meret. Il Napoli non ci sta ed il georgiano sembra indiavolato alla ricerca del secondo gol, ci tenta da tutte le parti ma Milinkovic-Savic si oppone in almeno tre occasioni. Napoli che finisce all’arrembaggio, ma non riesce a far sua l’intera posta. Azzurri che hanno costruito tanto e sembrano essersi tirati fuori dal momento buio. Torino in emergenza a centrocampo ma con un portiere di assoluto valore che gli ha permesso di uscire imbattuto dal Maradona. Punto che per ambedue le squadre vale poco per la classifica ma molto per il morale.
Interviste
a cura di Paolo Caccese
Francesco Calzona: «Buona la prestazione, abbiamo avuto una supremazia schiacciante, sono contento. Se continuiamo così andremo lontano. Barcellona? andiamo lì tranquilli. Noi siamo il Napoli e ce la giocheremo. Molto contento oggi della prestazione di Kvaratskhelia e Mario Rui. Nel secondo tempo troppe interruzioni. Si è giocato pochissimo. Dobbiamo migliorare nella fase difensiva.Ci vuole maggior filtro. Il colloquio con Orsato? Ho solo sottolineato che il recupero dato , per il tempo che si è perso , è stato insufficiente».
Foto Giuliano Marchisciano One+Nine Images 2023/2024