Andata Ottavi Champions: Va all’Inter il primo round contro l’Atletico Madrid. Primo tempo molto bloccato. Occasioni per Lino e Lautaro, che di testa impegna Oblak. Ci prova anche Thuram, che però rimedia una contrattura all’adduttore destro. Domani, ci saranno i controlli. Arnautovic, il sostituto, nella ripresa spreca due volte il vantaggio. Lautaro serve all’austriaco il tap-in vincente. Ritorno a Madrid il prossimo 13 marzo al Civitas Metropolitano con due risultati su tre.
Riprende la Champions League per l’Inter chiamata a ripetere la favolosa cavalcata dell’anno scorso. Quest’anno negli ottavi sempre una formazione iberica intenzionata a fermarne il cammino, il Porto allora, l’Atlético stasera. In verità l’impegno si presenta più difficile di quello della passata stagione anche perché l’Atlético ben conosce le caratteristiche dei nerazzurri e del calcio italico, grazie alla militanza del proprio allenatore, più volte, forse anche a sproposito, avvicinato alla panchina interista.
Due tecnici che si conoscono come ex-compagni biancocelesti e che si rispettano. Parole al miele alla vigilia come se si fossero incontrati sul piazzale dell’Ambrosoli, ma statene certi che una volta in campo la musica sarà ben diversa. Inter che si presenta con la formazione di gala, unici assenti Acerbi oltre a Sensi ed al lungo degente Cuadrado. Atlético senza Lemar, assenza pesante, ed Azpilicueta, quest’estate ad un passo dal suo passaggio sul Naviglio.
Inizia l’incontro e per i primi trenta minuti il nulla più assoluto, nessuna conclusione fra i tre pali per le due squadre, ma neppure nessun tentativo degno di nota. Al 32’ arriva finalmente la prima conclusione di Lautaro, meta come se giocasse nel Petrarca Padova. Al 36’ l’argentino ci riprova di testa, Oblak non si fa sorprendere. Al 39’ ancora Lautaro protagonista, ma in negativo, su assist di Thuram involatosi verso la porta ospite, ma il suo tiro si inceppa su un difensore in disperato recupero. Al 43’ è Thuram a concludere centralmente su assist di Barella, oltretutto infortunandosi anche se non sembra nulla di grave. Atlético evanescente soprattutto in attacco, ma pur sempre avversario pericoloso e quanto mai scomodo.
Ed invece ad inizio ripresa Arnautovic sostituisce Thuram, l’infortunio era più grave del previsto. Al 49’ è proprio l’austriaco a mangiarsi un gol già fatto, in mezza rovesciata in area scaglia alto. Al 63’ tocca ancora a lui sbagliare una favorevolissima occasione in area tirando alto. Al 78’ altra occasione nerazzurra su cross dalla trequarti di Calhanoglu e colpo di testa di Lautaro che Oblak blocca. Dopo tanto penare arriva il giusto premio per l’austriaco che porta in vantaggio l’Inter al 79’ su una bella incursione di Lautaro che Oblak respinge, ma che Arnautovic spinge in rete nonostante l’estremo tentativo di Lino. Vantaggio meritato soprattutto per le occasioni create nella seconda parte. Finisce con l’Inter alla ricerca del raddoppio, l’Atlético ha fatto troppo poco soprattutto in avanti per pretendere di uscire indenne dal Meazza. Eliminatoria comunque ancora aperta.
INTER-ATLETICO 1-0 (0-0) (OTTAVI DI FINALE CHAMPIONS LEAGUE – ANDATA – GIUSEPPE MEAZZA – 20.2.24)
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, de Vrij, Bastoni; Darmian (Dumfries 70’), Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan (Frattesi 72’), Dimarco (Carlos Augusto 70’); Thuram (Arnautovic 46’), Martínez (Sánchez 88’) – All. Simone Inzaghi.
ATLETICO (3-5-2): Oblak; Giménez (Savic 46’); Witsel, Mário Hermoso (Reinildo 68’); Molina (Barrios 68’), De Paul, Koke, Saúl Ñiguez (Morata 54’), Samuel Lino; Marcos Llorente, Griezmann (Correa 79’) – All. Diego Pablo Simeone.
Arbitro: István Kovács (Romania).
Marcatori: Arnautovic (I) 79’.
Ammoniti: Mario Hermoso (A) 54’ – Savic (A) 82’ – Morata (A) 84’ – Frattesi (I) 86’ – Koke (A) 90+3’ – Carlos Augusto (I) 90+5’
Recuperi: 1’ + 5.
Spettatori: 73.709.
Foto Giuliano Marchisciano One + Nine Images 2023-2024