Verona – Juventus 2-2. Termina la prima frazione sull’1-1. Eurogol di Folorunsho in apertura. Poi la Jure riemerge dal torpore e pareggia con Vlahovic su rigore procurato da Kostic. Bianconeri non brillantissimi, ma più concreti rispetto all’Udinese. Bene il Verona, tranne che per le praterie lasciate alla Juve. La Juve per la quarta giornata consecutiva non trova i tre punti. Bianconeri non pervenuti nei primi 10′ della ripresa con gli scaligeri che si portano in vantaggio con Noslin. Pareggia subito Rabiot. Finisce 2-2. Occasione per il Milan per il sorpasso. Onore al Verona che mette un punto in cantiere per la salvezza.
La Juventus ha bisogno di una vittoria per riprendere il cammino dopo il pareggio con l’Empoli e le due sconfite con Inter e Udinese. Al Bentegodi comtro il Verona, la squadra di Allegri, dovrà dimostrare quanto di buono ha fatto fin qui.
Verona – Juventus 2-2
Marco Baroni, schiera in porta Montipò. Tchatchoua, Magnani, Dawidowicz e Cabal in difesa. A centrocampo Duda, Dani Silva, Folorunsho e Suslov. Davanti Lazovic e Noslin.
Massimiliano Allegri, con Bremer squalificato, schiera Szczesny in porta. Difesa con Gatti, Rugani e Danilo. Centrocampo con Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot e Kostic. In avanti Vlahovic e Yildiz. Arbitra Marco Di Bello della Sezione di Brindisi. Squadre in campo con le maglie rossoblu e bianconera.
La gara
Minuto di silenzio per la tragedia di Firenze in un cantiere. Palla iniziale alla Juve. Parte il match. Prime fasi della gara. Occasione per Yildiz. Libera Dawidowicz. Gatti svagato perde palla. Ci prova Lazovic. Para Szczesny. Corner, palla a Folorunsho che al volo segna sotto l’incrocio dei pali. Nulla da fare per Szczesny. 1-0. E nuovamente gara in salita. Tiro di Rabiot. Magnani in corner. Tiro di Cambiaso. Palla a fil di palo. Kostic provoca un rigore per la Juve (fallo di mano di Tchatchoua). Vlahovic piazza bene. 1-1. Tiro di Suslov. Palla fuori. Tiro di Duda. Para a terra Szczesny. Yildiz iin dribbling. Il Verona libera. 3′ di recupero. Termina la prima frazione sull’1-1. Eurogol di Folorunsho in apertura. Poi la Jure riemerge dal torpore e pareggia con Vlahovic su rigore procurato da Kostic. Bianconeri non brillantissimi, ma più concreti rispetto all’Udinese. Bene il Verona, tranne che per le praterie lasciate alla Juve.
Ripresa. Palla iniziale al Verona. Su corner di Duda, torsione di testa di Magnani. Palla alta. Tiro di Noslin. Respinge Szczesny. Verona in vantaggio. La Juve dorme e Nosllin piazza il gol. Nulla da fare per Szczesny. 2-1. Botta e risposta. Locatelli serve Rabiot che mette in rete. 2-2. Fuori Gatti e Kostic. Dentro Alex Sandro e Chiesa. McKennie per Yildiz. Palla fuori. Lazovic. Szczesny in angolo. Dentro Alcaraz per Yildiz. Rabiot per la testa di Vlahovic. Palla alta. Dentro Milik e Weah. Fuori Vlahovic e Cambiaso. Milik per Chiesa. Sinistro alto. 6′ di recupero. Chiesa tira. Montipò di piede libera. Punizione Juve dai trenta metri. Alcaraz tira su Montipò. Fischia Di Bello. La Juve per la quarta giornata consecutiva non trova i tre punti. Bianconeri non pervenuti nei primi 10′ della ripresa con gli scaligeri che si portano in vantaggio con Noslin. Pareggia subito Rabiot. Finisce 2-2. Occasione per il Milan per il sorpasso. Onore al Verona che mette un punto in cantiere per la salvezza.
Interviste
Adrien Rabiot analizza il momento no della Juve: «Stasera siamo stati troppo mosci. In passato, abbiamo vinto e fatto gol con qualsiasi modulo. Sappiamo che possiamo andare in vantaggio in qualunque momento, purtroppo non siamo forti dietro come all’inizio. Il realismo ci deve aiutare ad analizzare il momento. L’Inter è un altro pianeta. Dobbiamo lottare per il secondo posto. Il cammino è ancora lungo».
Marco Baroni parla della prestazione del suo Verona: «La stagione è lunga e difficile. Dobbiamo lottare tutti insieme e il pubblico è un valore aggiunto. Sappiamo soffrire assieme. La squadra ha giocato con gioia, coraggio e ritmo. Solo in questo modo si può ridurre il gap tecnico. Faccio i complimenti ai ragazzi e ai tifosi, ci hanno dato una mano grandissima».
Massimilianio Allegri analizza nel dettaglio il pari della Juventus: «Dobbiamo restare calmi. E’ un periodo in cui stiamo costruendo tante occasioni. Con l’Udinese 5-6 occasione per far gol, poi abbiamo perso. Stasera poteva accadere la stessa cosa, con situazioni interessanti a ridosso del 90′. E’ chiaro che occorre una riordinata generale. Abbiamo conquistato due punti nelle ultime 4 partite e dobbiamo prendere il positivo da questa gara. Tornare a far risultato in trasferta, può permetterci di preparare meglio la sfida col Frosinone».
Ph. Giuliano Marchisciano One+Nine Images 2023/2024