Inter – Juventus 1-0. Finisce il primo tempo. Inter in vantaggio su autorete di Gatti. Nel primo tempo più nerazzurri che attaccano a spron battuto. Bianconeri che si difendono e fanno di tanto in tanto delle ripartenze. Finisce qui con l’Inter che vince su autorete e mette una seria ipoteca sullo scudetto. Juve mai doma, cercherà di dare fastidio ai nerazzurri, che obiettivamente sono più forti. Ma si sa, la Juve non molla mai.
Dopo le scaramucce di queste settimane su “guardi e ladri”, “lepre e cacciatore”, “Jokovic e Sinner” e “cavalli col paraocchi e no”, la Juventus, è attesa dalla super sfida del Meazza, il Derby d’Italia contro l’Inter di Simone Inzaghi. E ora si fa sul serio, anche se sulla carta per i più, questa gara non sembra essere ancora decisiva per lo Scudetto, in quanto mancano ancora tante partite.

Inter – Juventus 1-0
Simone Inzaghi, schiera in porta Sommer. Pavard, Acerbi, e Bastoni in difesa. A centrocampo Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan e Dimarco. Davanti Lautaro e Thuram.
Massimiliano Allegri, schiera Szczesny in porta. Difesa con Gatti, Bremer e Danilo. Centrocampo con Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot e Kostic. In avanti Vlahovic e Yildiz. Arbitra Fabio Maresca della Sezione di Napoli. Squadre in campo con le maglie nerazzurra e bianconera. Inter con il sostegno dei 75.000 del Meazza.
La gara
Palla iniziale alla Juve. Parte il match della storia. Palla in mezzo di Thuram. Copertura in angolo di Gatti. Ci prova Mkhitaryan. Palla in angolo. Inter che ci prova, Juve che si difende. Occasione per Dimarco. Esterno della rete. Lancio di Calhanoglu per Dimarco per Thuram. Bremer lo stoppa. McKennie per Vlahovic che si allunga la palla. Pavard in angolo. Ci prova Kostic in contropiede. Pavard in angolo. Inter in vantaggio. Invenzione di Barella. Semirovesciata di Pavard. Gatti anticipa Thuram di petto, ma mette la palla nella sua rete. 1-0. 1′ di recupero. Nel primo tempo più nerazzurri che attaccano a spron battuto. Bianconeri che si difendono e fanno di tanto in tanto delle ripartenze.
Ripresa. Palla iniziale all’Inter. Punizione Juve dalla destra. Kostic sballa la punizione. Conclusione alta di Danilo. Dall’altra ci prova Dimarco. Palla fuori. Occasione per Calhanoglu. Palo esterno. Occasione Juve. Kostic che la costruisce sulla sinistra. Ill tiro cross in mezo è insidioso. La difesa nerazzurra salva. Tiro di Chalanoglu. Palla alta. Dentro Chiesa e Weah. Fuori Yildiz e Kostic. Conclusione larga di Gatti. Palla fuori. Dimarco per Barella. Szczesny dice no. Conclusione di Vlahovic. Palla a Sommer. Inzaghi fa entrare Dumfries e Carlo Augusto. Fuori Darmian e Dimarco. Bremer anticipa in angolo Thuram lanciato.Arnautovic per Thuram. Intervento di Szczesny su Arnauttovic. Alex Sandro e Miretti nella Juve, out Gatti e Cambiaso. Nell’Inter Klaassen e De Vrij per Barella e Bastoni. 5′ di recupero. Dentro Alcaraz per McKennie.Finisce qui con l’Inter che vince su autorete e mette una seria ipoteca sullo scudetto. Juve mai doma, cercherà di dare fastidio ai nerazzurri, che obiettivamente sono più forti. Ma si sa, la Juve non molla mai.
Interviste
Massimiliano Allegri spiega la gara scaturita nel Derby d’Italia: «Non so se è un match point. Noi dobbiamo fare il nostro percorso. Sapevamo che l’Inter è forte ed è la candidata allo scudetto. Ripeto, noi lottiamo per qualificarci in Champions League. Ma ricordiamoci del Milan. Il primo tempo è stato bloccato. Loro hanno trovato il gol, noi abbiamo avuto un’occasione simile a campo aperto con Vlahovic. Nel secondo tempo, la gara si è spaccata ed è stata più divertente da vedere. Loro quando ripartono, hanno precisione, noi bisogna migliorare. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, anzi devo complimentarmi. Una serata negativa nell’arco di una stagione ci sta. Riduciamola a una settimana e riprendiamo a correre con l’Udinese».

Simone Inzaghi sottolinea la vittoria dell’Inter: «Ci siamo presi una vittoria importante, strameritata e voluta con la forza del gruppo,. Siamo molto contenti, ma resta una tappa di un lungo percorso. Manca ancora tantissimo. Juve e Milan non molleranno un centimetro. E’stata una bellissima serata. Potevamo chiuderla, ma Szczesny ha fatto con parate incredibili. Abbiamo concesso una sola ripartenza in 95 minuti».
Ph. Giuliano Marchisciano One+Nine Images 2023/2024



