Dopo lo scivolone con la Roma il Napoli chiude il 2023 xon uno 0-0 al Maradona contro il Monza di Palladino uno degli allenatori emergenti molto stimato da De Laurentiis.
Anno fantastico quello che sta per finire per il Napoli. Un campionato dominato in tutti i sensi, per gioco per punteggio e per delle performance eccellenti anche in Europa contro squadre come Ajax e Liverpool letteralmente strapazzate nella fase a gironi.
Ma tutto questo non c è più, scomparso come lacrima nella pioggia come recitava un famoso blockbuster (ndr. blade runner). Ed infatti la fine del 2023 ci consegna un Napoli a pezzi. Privo del suo nocchiero Spalletti, e con i principali artefici del tricolore irriconoscibili. Oshimen, Kvarasjelja, di Lorenzo, Lobotka, Anguissa, Rrahmani sembrano solo controfigure dei campioni ammirati lo scorso campionato.
Garcia esonerato, Mazzarri in evidente difficoltà, testimoniano gli errori di programmazione e di mercato compiuti dal presidente. Acquisti inadeguati e per certi versi fallimentari hanno contribuito alla debacle azzurra. Ora nel cosiddetto mercato di riparazione vediamo cosa succederà.
Via Elmas ,via Zanoli,Demme e probabilmente Zerbin, con Natan fuori per almeno un mese e mezzo. C’è da ricostruire una difesa e puntellare il centrocampo dove Anguissa mancherà per oltre un mese.
Vediamo cosa succederà e se il 2024 ci consegnerà un Napoli in grado quantomeno di onorare il tricolore cucito sulle maglie con qualche innesto di qualità.
Ma passiamo alla partita. Maradona sold out per l’ultima di campionato.
Fuori Osimhen e Politano squalificati con Lobotka recuperato in extremis, tocca a Zerbin e Raspadori provare a far male ai brianzoli. Una ennesima bocciatura per Lindstrom sistemato in panchina.
Il primo tempo scivola via senza grandi sussulti. Occasionissima per Anguissa, ma Di Gregorio si trova la palla addosso e para. Bello anche un tentativo di Kvara che sfiora la rete con un bel tiro che lambisce il palo. Monza comunque ben messo in campo che fa tanta densità in mezzo al campo costringendo il Napoli a cercare soluzioni sulle fasce, comunque ben presidiate dai monzesi.Nel secondo tempo il Napoli prova a far sua la partita, ma non sfonda. Anzi è il Monza che sfiora la rete fallendo un rigore con Pessina per un fallo di mano di Mario Rui .Meret, peraltro zoppicante para.
Il Napoli ci prova ancora, ma prima Zerbin poi Kvarasjelja ed in pieno recupero Gaetano non riescono a segnare. Continua quindi il momento no del Napoli. Un blocco psicologico che attanaglia la squadra al Maradona. La zona Champions ancora più lontana complica i piani degli azzurri, sempre più lontano da tutti gli obiettivi. Ora si guarda al mercato di gennaio per provare a invertire la rotta e riportate il Napoli tra le prime quattro.
Mea culpa di De Laurentiis a fine partita che si addossa le colpe della debacle azzurra, criticando apertamente il mondo arbitrale. Ed in effetti gli ultimi arbitraggi non sono stati certo favorevoli al Napoli. Basta pensare al trattamento che subisce Kvarasjelja ogni partita picchiato impunemente per 90 minuti.Resta ancora inspiegabile il ritardato utilizzo di Simeone che poteva dare un prezioso contributo all attacco azzurro.
Pagelle
Meret 7 di Lorenzo 6 Rrahmani 6 Jesus 5 5 Rui 5 5 Anguissa 6 Lobotka 6 Zielinski 5 Zerbin 5,5 Raspadori 5 Kvarasjelja 6,5 Lindstrom 5 Gaetano 6 Simeone sv Contini 6.
Foto Giuliano Marchisciano One+Nine Images 2023/2024