Frosinone – Torino 1-0. Brutto primo tempo al Franchi. Per il Toro ci provano Zapata e Lazaro, per la Fiorentina Ikoné. Pochi brividi nella ripresa. Sblocca all’83’ Ranieri di testa. La squadra di Vincenzo Italiano scavalca il Bologna e aggancia provvisoriamento al terzo posto il Milan. Ivan Juric fermo a quota 24.
Nella Fiorentina torna Bonaventura, con Ikoné e Kouamé alle spalle di Beltran, preferito a Nzola. Tante conferme invece per Juric nel Torino, dove torna Bellanova sulla fascia. In campo anche Pellegri con Zapata, con Sanabria che parte dalla panchina.
La partita
Inizio Toro in palleggio. Vlasic crossa per Pellegri che colpisce la palla di testa. Pronto Terracciano. Ilic ci prova coln una punizione dai 25 metri. Palla alta. Occasione per Zapata. Punizione e palla in mezzo per il colombiano. Colpo di testa in area. Grande riflesso di Terracciano e palla deviata in angolo. Dall’altra su errore di Tameze che sbaglia il retropassaggio per Milinkovic-Savic, Ikoné intercetta il pallone e tira. Bravo il prortiere serbo a salvare in uscita.
Primi 15′ minuti della ripresa senza grosse emozioni. Italiano e Juric stanno pensando ai primi cambi per cambiare qualcosa. Dentro Sanabria e Linetty per Pellegri e Ricci. Altri cambi, Vojvoda per Bellanova e Djidji per Lazaro. Viola in vantaggio. Cross di Kayode per la testa di Ranieri che insacca. Milinkovic-Savic nulla può. 1-0. Dentro Seck per Tameze. 5′ di recupero. Sottil si stira. Viola in dieci uomini. Ci prova Vojvoda, ma para Terraciano.
Gli allenatori
Ivan Juric, commenta così la sconfitta di Firenze: «Primo tempo eccellente per gioco e personalità, unico neo, non aver segnato. Sul gol di Ranieri, ho visto pochissima cattiveria per respingere un cross innocuo. Una gara che non meritavamo di perdere. Siamo stati superiori, a lunghi tratti abbiamo messo in grande difficoltà la Fiorentina, ma resta il fatto che devi fare i gol».
Vincenzo Italiano, parla della vittoria per 1-0 sul Torino: «Nel primo tempo abbiamo sofferto, loro sono partiti meglio di noi. In mezzo al campo non li contrastavamo bene e ci hanno creato dei pericoli. Poi abbiamo preso le misure e trovato il gol da tre punti. Una classifica straordinaria e bellissima. Abbiamo mentalità e voglia di sacrificarsi».